domenica 31 gennaio 2016

#SANTORSO2016


Aosta, domenica 31 gennaio 2016

Donzel: Una Fiera da record che guarda al futuro.

La 1016a edizione della Fiera di Sant’Orso ha registrato, nelle due giornate di Fiera (conteggio alle ore 17) il transito di 322 mila passaggi, quasi 40 mila in più rispetto allo scorso anno.

Il sistema di gestione della sicurezza e della logistica, base dell’organizzazione delle due giornate di Fiera, è stato coordinato dal COM, Centro Operativo Misto, mentre l’intera manifestazione ha visto l’impiego di 90 operatori della Questura, 74 della Polizia stradale, 73 Carabinieri, 61 agenti della Guardia di Finanza, 235 operatori del volontariato, 120 del 118, 151 Vigili del Fuoco, 20 addetti della Protezione civile, 122 della Regione, 80 agenti del Corpo forestale, 133 della Polizia locale, 90 operatori SVAP, 13 della SIPRO, 10 della Ice&Fire e 21 della SIT, per un totale di 1.293 persone che hanno lavorato nei giorni alla sicurezza e alla sorveglianza dell’intera area della manifestazione, con l’ausilio di 24 telecamere sul territorio di accesso al centro e 15 sul percorso pedonale.

«E’ stata la più grande Fiera di sempre, - dichiara l’Assessore alle attività produttive Raimondo Donzel - ma quello che più conta, al di là dei numeri, è il fatto che è stata una Fiera tutta proiettata al futuro, sia per quanto riguarda l’organizzazione, apprezzata da esponenti politici nazionali e d’oltralpe che hanno riconosciuto nel nostro Centro Operativo Misto una vera eccellenza nella gestione degli eventi, sia per l’alta qualità offerta dai nostri artigiani, tra i quali ci sono tanti giovani promettenti. E’ quindi una Fiera che non si chiude su se stessa ma che guarda al futuro con ottimismo e entusiasmo».

Tra i dati di afflusso alla Fiera, si segnalano ai parcheggi, nelle due giornate, 5.000 autovetture 431 bus e 519 camper.

L’Assessore Donzel conclude con i ringraziamenti: «Il primo sentito e doveroso grazie, a nome mio e del Governo regionale, va a tutti gli artigiani. Un ringraziamento poi a tutte le strutture dell’Amministrazione regionale che hanno collaborato con l’Assessorato, alle Forze dell’Ordine e ai volontari delle diverse associazioni valdostane, così come agli operatori turistici e all’Office du tourisme che hanno dato e fatto il massimo per la riuscita della manifestazione, contribuendo a realizzare un gioco di squadra che si è rivelato vincente»

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

LUNEDÌ 1 FEBBRAIO

ore 9.30, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa ai lavori della riunione della seconda Commissione "Affari generali", riunita per audire i componenti il Consiglio di amministrazione della CVA spa in merito all'andamento generale della società. I Commissari tratteranno poi l'elenco dei beni immobili di proprietà regionale non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali della Regione Valle d'Aosta e proseguiranno nell'analizzare la bozza di proposta di legge sulle disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipate dalla Regione.

ore 9.00 a Verrès, sede decentrata del Politecnico di Torino l’Assessore Raimondo Donzel partecipa all’inaugurazione dell’evento "L’innovazione al tempo della fabbricazione digitale: prospettive e scenari di collaborazione tra Italia e Francia".

MARTEDÌ 2 FEBBRAIO

ore 9.00 Adunanza del Consiglio regionale.

MERCOLEDÌ 3 FEBBRAIO

ore 9.00 Adunanza del Consiglio regionale.

GIOVEDÌ 4 FEBBRAIO

ore 8.00/12.00 – Aosta, Ufficio dell’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro: l’Assessore Raimondo Donzel riceve il pubblico.

ore 15.00, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa ai lavori della prima Commissione "Istituzioni e autonomia", riunita per trattare l'approvazione di cinque atti amministrativi: il Quadro strategico regionale della Politica regionale di sviluppo 2014/2020 della Valle d'Aosta; il Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (ALCOTRA) 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Spazio alpino 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Europa centrale 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Mediterraneo 2014/2020 (FESR). I Commissari tratteranno inoltre la tematica della realizzazione della zona franca in Valle d'Aosta e programmeranno i lavori dell'Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata in Valle d'Aosta.

VENERDÌ 5 FEBBRAIO

ore 8.00 - Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale: riunione della Giunta regionale.

ore 9.30, i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana partecipano alla riunione della quinta Commissione "Servizi sociali", per effettuare alcune audizioni in merito al disegno di legge sulle modificazioni alla legge regionale n. 32/2001 (finanziamenti regionali per l’effettuazione del servizio di soccorso sulle piste di sci di discesa) e alla legge regionale n. 9/2005 (disposizioni per il finanziamento regionale del servizio di soccorso sulle piste di sci di fondo), su cui relaziona il Presidente di Commissione Restano: saranno sentiti l'Assessore regionale al turismo, il Presidente dell'Associazione valdostana impianti a fune e il Presidente dell'Associazione valdostana enti gestori piste di fondo. Successivamente i Commissari sentiranno l'Assessore regionale alla sanità a proposito della riorganizzazione del sistema regionale di emergenza-urgenza sanitaria e del documento preliminare relativo al Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011/2013 valido per il triennio 2016/2018.

venerdì 29 gennaio 2016

MISURE DI INCLUSIONE ATTIVA E SOSTEGNO AL REDDITO


Nella seduta di oggi, venerdì 29 gennaio, la Giunta regionale ha approvato la deliberazione che regolamenta la nuova misura di inclusione attiva e di sostegno al reddito, in esecuzione di quanto approvato dal Consiglio regionale con legge regionale n. 18 del 10 novembre 2015.

Si tratta di un misura rivolta a nuclei familiari in situazione di difficoltà economica e consiste in un intervento monetario, per un ammontare massimo di 4 mila 400 euro, con un’erogazione mensile, attraverso Finaosta S.p.A, di importi variabili tra i 450 ed i  550 euro.

L’intervento prevede un percorso concordato, finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del nucleo familiare richiedente il sostegno, attraverso la definizione di un patto di inclusione stipulato tra il richiedente ed i servizi regionali. La misura può essere concessa per un massimo di 5 mesi.

Beneficiari sono i nuclei familiari (anche se composti da una sola persona), residenti in Valle d’Aosta ininterrottamente da non  meno di 24 mesi alla data di presentazione della domanda, il cui reddito ISEE ordinario, in corso di validità , non sia superiore a 6 mila euro.

La domanda deve essere prodotta da un componente il nucleo familiare presso il Centro per l’impiego o allo sportello sociale competente rispetto al luogo di residenza del richiedente, nel periodo compreso tra il 22 febbraio 2016 e il 31 marzo 2016.

Ulteriori requisiti previsti per il richiedente:

- avere compiuto 30 anni di età;
- essere cittadino italiano o cittadino di Stato appartenente all'Unione europea regolarmente soggiornante in Italia, o cittadino extracomunitario titolare di permesso di soggiorno CE, secondo la normativa vigente;
- avere rilasciato la dichiarazione di immediata disponibilità (DID) allo svolgimento dell’attività lavorativa e aver sottoscritto il patto di servizio con uno dei Centri per l’impiego presente sul territorio regionale, oppure, in alternativa, avere una partita IVA attiva;
- aver prestato attività lavorativa subordinata o aver avuto una partita IVA attiva per un periodo minimo di 1 anno anche in periodi non continuativi, nei cinque anni precedenti la data di presentazione della domanda; questo requisito può essere posseduto anche da un altro componente il nucleo familiare;
- non aver maturato i requisiti per ottenere la pensione;
- non essere titolare di trattamenti di sostegno al reddito, compresi i trattamenti di cassa integrazione (ordinaria, straordinaria e in deroga) di indennità di mobilità, di indennità di disoccupazione  (NASpI/DIS-COLL) o di assegno di disoccupazione (ASDI) o di assegno di ricollocazione;
- non ricevere trattamenti assistenziale erogati dallo Stato o dalla Regione, ad esclusione di: contributi per il canone di locazione (legge regionale 3/2013), dei contributi per le spese del riscaldamento domestico (legge regionale 43/2009).

Per ottenere il beneficio, non sono considerati trattamenti assistenziali le eventuali esenzioni o agevolazioni per il pagamento di tributi, le riduzioni nella compartecipazione al costo dei servizi nonché le erogazioni di buoni servizio o voucher che svolgono la funzione di sostituzione di servizi, gli assegni, premi o sussidi per fini di studio o di addestramento professionale o altre analoghe misure di sostegno.

I richiedenti devono dichiarare, all’atto della domanda, di impegnarsi affinché i componenti del nucleo familiare si rendano disponibili ad aderire, laddove previsto dal patto di inclusione, a un percorso concordato finalizzato a superare le condizioni di difficoltà del nucleo familiare.

La durata della misura sarà eventualmente prorogata di ulteriori tre mesi, dopo una sospensione di almeno un mese, nel caso in cui il patto di inclusione, avviato con esito positivo, necessiti di un ulteriore periodo di tempo per la sua completa realizzazione e sia stato integralmente rispettato.

FONTE Ufficio stampa VDA

venerdì 22 gennaio 2016

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

LUNEDÌ 25 GENNAIO

ore 11.30 – Aosta, Palazzina di Direzione della Cogne Acciai Speciali: l’Assessore Raimondo Donzel assiste alla presentazione della nuova organizzazione della mobilità interna allo Stabilimento.

MARTEDÌ 26 GENNAIO

ore 15.30 i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana partecipano alla riunione della quarta Commissione "Sviluppo economico", riunita per trattare due disegni di legge: modificazioni alla legge regionale n. 5/2008 sulla disciplina delle cave, miniere e acque minerali naturali, di sorgente e termali, il cui relatore è il Consigliere Joël Farcoz, e disposizioni in materia di costruzione ed esercizio di impianti a fune in servizio privato per trasporto di persone, animali e cose (modificazioni alla legge regionale n. 11/1998), il cui relatore è il Presidente di Commissione Isabellon. All'ordine del giorno anche la nomina del relatore del disegno di legge di modifica della legge regionale n. 44/1991 sull'incentivazione di produzioni artigianali tipiche e tradizionali.

ore 15.30 – Aosta, Rotonda di via Lavoratori Vittime del Col du Mont: l’Assessore Raimondo Donzel è presente alla cerimonia di scoprimento del Labaro monumentale dei Maestri del Lavoro Valdostani.

ore 17.00 – Aosta, Sede della CGIL: l’Assessore Raimondo Donzel è presente all’incontro pubblico "Apprendistato e alternanza scuola/lavoro, quali prospettive?".

MERCOLEDÌ 27 GENNAIO

ore 9.00, i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana partecipano ai lavori della quinta Commissione "Servizi sociali", riunita per nominare il relatore del disegno di legge sulle modificazioni alla legge regionale n. 32/2001 (finanziamenti regionali per l’effettuazione del servizio di soccorso sulle piste di sci di discesa) e alla legge regionale n. 9/2005 (disposizioni per il finanziamento regionale del servizio di soccorso sulle piste di sci di fondo). Successivamente i Commissari sentiranno l'Assessore regionale alla sanità a proposito del Dipartimento emergenza rianimazione e anestesia (DERA), nonché del documento preliminare relativo al Piano regionale per la salute e il benessere sociale 2011/2013 valido per il triennio 2016/2018.

ore 12.00 – Roma: l’Assessore Raimondo Donzel sottoscrive il Protocollo d'intesa riguardante la sperimentazione del sistema duale presso la sede del Ministero Politiche del Lavoro e delle politiche sociali.

ore 14.00 – Roma, Camera dei Deputati: l’Assessore Raimondo Donzel è presente al seminario "Il futuro delle Regioni a Statuto Speciale alla luce della Riforma Costituzionale".

ore 15.00, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa ai lavori della prima Commissione "Istituzioni e autonomia", riunita per trattare l'approvazione di cinque atti amministrativi: il Quadro strategico regionale della Politica regionale di sviluppo 2014/2020 della Valle d'Aosta; il Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia (ALCOTRA) 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Spazio alpino 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Europa centrale 2014/2020 (FESR); il Programma di Cooperazione transnazionale Mediterraneo 2014/2020 (FESR). I Commissari tratteranno inoltre la tematica della realizzazione della zona franca in Valle d'Aosta e programmeranno i lavori dell'Osservatorio permanente sulla criminalità organizzata in Valle d'Aosta.

GIOVEDÌ 28 GENNAIO

ore 10.00, Aosta, Piazza Chanoux: l’Assessore Raimondo Donzel inaugura l’Atélier des Métiers. Sono presenti i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana.

15h00, dans la salle du Conseil de la Vallée, seizième session ordinaire du Comité mixte de coopération interparlementaire entre le Conseil régional de la Vallée d'Aoste, le Parlement de la Communauté française de Belgique et le Parlement de la République et Canton du Jura.

VENERDÌ 29 GENNAIO

A partir de 9h00, dans la salle du Conseil de la Vallée et, au cours de l'après-midi, au siège de l'Université de la Vallée d'Aoste, deuxième journée des travaux de la seizième session ordinaire du Comité mixte de coopération interparlementaire entre le Conseil régional de la Vallée d'Aoste, le Parlement de la Communauté française de Belgique et le Parlement de la République et Canton du Jura.

ore 12.00 – Torino, Piazza Castello: l’Assessore Raimondo Donzel firma l’Accordo quadro tra Regione Valle d'Aosta e Regione Piemonte.

ore 14.00 – Torino, via Fanti: l’Assessore Raimondo Donzel Firma l’Accordo quadro per il Polo innovazione MESAP.

SABATO 30 GENNAIO

ore 8.00, ad Aosta, all'Arco d'Augusto, l'Assessore Raimondo Donzel inaugura la 1016a Fiera di Sant'Orso. Sono presenti i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana.

mercoledì 20 gennaio 2016

#CONSVDA - MISURE DI INCLUSIONE ATTIVA E DI SOSTEGNO AL REDDITO

Approvata una modifica alle misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito.

Nella seduta del 20 gennaio 2016, è stato iscritto in Aula in via d'urgenza il disegno di legge che modifica le misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito (l.r. 18/2015).

Il testo, approvato con 21 voti a favore (UV, SA, PD-SVdA), 2 contrari (M5S) e 12 astensioni (UVP, ALPE), è volto a ridurre a 24 mesi, in luogo degli attuali 36, la durata ininterrotta della residenza sul territorio regionale per l'accesso alle provvidenze previste dalla legge.

Contestualmente è stato approvato all'unanimità un ordine del giorno, depositato in Aula dal gruppo UVP, volto ad impegnare la Giunta a utilizzare prioritariamente le risorse stanziate dalla legge di stabilità per il 2016 che istituisce il fondo per la lotta alla povertà e all'esclusione sociale.

«Il Dipartimento per gli affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha espresso dei dubbi di legittimità costituzionale sulla durata eccessivamente prolungata della residenza richiesta per l’accesso alle provvidenze – ha spiegato il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz (PD-SVdA), relatore insieme al collega Pierluigi Marquis –. Quindi, al fine di evitare contenziosi dall'esito incerto, si è ritenuto di tenere conto della proposta di riduzione del periodo di residenza, da 24 a 36 mesi, vista l'importanza di questo provvedimento in questo particolare periodo storico.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - #VDASTRUCTURE

Nella seduta del 20 gennaio 2016, il Consiglio regionale ha preso atto della relazione dell'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro, Raimondo Donzel, sulle attività 2014 di Vallée d'Aoste Structure, società cui l'Amministrazione regionale ha conferito i beni facenti parte del patrimonio immobiliare destinato ad attività produttive e commerciali (ai sensi della legge regionale 10/2004).

Il valore della produzione della Società nel 2014 è stato di 4.789.078 euro, mentre i costi della produzione si sono attestati a 7.302.175 euro; il bilancio si è chiuso con un risultato negativo di 2.418.535 euro. Tra le principali voci operative di costo vi sono le spese per servizi (1.037.650 euro), per il personale (1.631.035 euro) e per gli ammortamenti di beni strumentali e le svalutazioni per diminuita esigibilità di crediti commerciali (2.895.033 euro). Ma tutti gli indicatori a disposizione mostrano evidenti segni di miglioramento per il 2016/2017.

" La relazione 2014 contiene elementi importanti per capire cosa sta accadendo – ha detto l'Assessore Donzel – a partire dalla sostituzione dei vertici di VdA Structure, che solo a fine 2014 sono diventati operativi. VdA Structure gestisce un patrimonio immobiliare enorme che rappresenta una ricchezza straordinaria per la comunità valdostana (oltre 300 milioni di euro), che in alcuni casi è stata determinante per garantire la continuità delle attività imprenditoriali nella nostra regione. Voglio poi sottolineare il valore sociale di questo patrimonio: in questo momento negli stabili locati da Vallée d'Aoste Structure lavorano 2325 addetti.

La relazione 2014 presenta una situazione di difficoltà, ma già il Programma esecutivo annuale 2015 e il Programma strategico triennale 2016-2018 evidenziano alcuni miglioramenti. Per capire come andare a correggere i dati in perdita, bisogna partire da dati oggettivi: innanzitutto nel 2010, per la tassa ICI c'erano 440mila euro, nel 2014 il costo IMU era 1 milione 224mila. Altro elemento di criticità sono gli ammortamenti che incidono in maniera enorme sui costi della gestione: nel 2014 non era in pareggio, ma la prospettiva è di ridurre la perdita. Una ulteriore difficoltà del passato era la situazione creditizia, con milioni di euro di crediti: è chiaro che nel gestire questa partita bisogna anche tenere conto della responsabilità sociale dell'impresa ed è stata quindi attivata per il 2015 una politica di recupero basata sul patrimonio di fatture delle imprese, attraverso non un'azione di forzatura, ma creando degli accordi con le imprese. L'aspetto più critico è quello relativo alla cultura d'impresa in Valle d'Aosta: ci vuole un maggiore dinamismo rispetto alla necessità di seminare per poi raccogliere i frutti. È in atto una riflessione per modificare le modalità di insediamento delle start-up nelle Pépinières, al fine di dare delle opportunità ai giovani di creare delle imprese, supportando il loro percorso. Bisogna anche creare cultura imprenditoriale in Valle d'Aosta istituendo una sinergia tra scuola, lavoro e impresa. Tra gli elementi positivi, sia nella relazione 2014 sia nel Programma esecutivo 2016, ci sono le azioni da realizzare nel più breve tempo possibile: innanzitutto lo snellimento delle procedure di insediamento nelle Pépinières. A questo proposito, segnalo che questa azione è già stata realizzata per tutte le imprese grazie ad una delibera di Giunta, per cui oggi in 60 giorni un'impresa può insediarsi. Al bisogno di una triangolazione tra Assessorato, VdA Structure e Finaosta è stata data risposta e oggi, in un giorno, un imprenditore che vuole venire in Valle è in grado di risolvere gran parte delle questioni. Rilevo poi che ci sono oltre 6 milioni di investimenti, che vanno a incrementare il valore del bene e che sono quasi tutti mirati a realtà operative con sviluppo imprenditoriale importante o che si stanno insediando. Si è scelto di investire non solo su Aosta (1 milione di euro), ma anche ad Arnad (ex-Olivetti I-jet con 450 mila euro), a Verrayes (450 mila euro), a Pont-Saint-Martin (ex Zincocelere con 1 milione di euro) a completare un investimento di 6 milioni di euro. Quindi, se da una parte la relazione 2014 ci mette di fronte ad una perdita onerosa per la Valle d'Aosta, dall'altra parte gli ultimi programmi ci dicono che è iniziata un'azione di controtendenza e che al 2017 saremo al di sotto del milione di perdita.

Ricordo anche che la Regione ha deciso di conferire a VdA Structure anche gli immobili del patrimonio agricolo: è inevitabile che questo comporterà oneri aggiuntivi, ma è importante che la Valle d'Aosta abbia risposto all'esigenza di gestire un patrimonio così importante per il modo agricolo forestale. Segnalo infine una problematica che affronteremo a breve: ci sono delle volontà di alcuni piccoli imprenditori di acquisire direttamente delle aree industriali, quindi stiamo valutando, mantenendo sempre la destinazione industriale, che queste possano essere messe nella disponibilità di questi imprenditori, andando a creare un valore aggiunto alla nostra realtà produttiva."

Fonte Infoconseil

#CONSVDA - MICROCREDITO FSE

Interpellanza sul mancato utilizzo totale del Fondo di rotazione Microcredito FSE.

Nella seduta del 20 gennaio 2016, il gruppo UVP ha presentato un'interpellanza sul Fondo di rotazione Microcredito FSE, costituito nel 2013 dall'Amministrazione regionale presso Finaosta a favore delle microimprese valdostane.

L'Assessore alle attività produttive, Raimondo Donzel, ha spiegato: «La delibera esaminata in Commissione è del 18 dicembre scorso: abbiamo cercato di trovare soluzioni efficaci ad un problema molto articolato, ma ci sono voluti i tempi necessari per un complesso strumento di ingegneria finanziaria. Abbiamo a disposizione un fondo importante del FSE di 4,5 milioni a sostegno delle piccole e medie imprese artigianali e commerciali. Nel 2015 ci sono state delle difficoltà oggettive nell'erogazione legate a vincoli specifici, in particolare la questione della non bancabilità, legata all'art. 111 del d.lgs. 385/93 (Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia). Oggi, grazie all'introduzione di significative semplificazioni nelle procedure, possiamo rimettere in moto una misura diversa perché beneficiamo di una deroga da parte dell'Unione europea fino al marzo 2017. Inoltre, abbiamo guardato ad esperienze diverse per superare l'ostacolo della non bancabilità. In questi mesi, grazie ad una stretta collaborazione tra le strutture regionali delle attività produttive e delle politiche dell'occupazione con Finaosta, è stato compiuto uno sforzo di sburocratizzazione che non ha precedenti: abbiamo tolto il corso di formazione, inserito lo sportello direttamente presso Finaosta al fine di evitare passaggi di carte interne, così come siamo intervenuti sui tempi di risposta per l'accesso alle misure, riducendo sensibilmente i tempi delle pratiche.»

Parlando dell'importo erogato alle micro-imprese, l'Assessore ha riferito che «ad oggi, è stato comunque messo a disposizione per oltre quaranta realtà artigianali e commerciali oltre 1 milione di euro. In questa seconda fase, possiamo erogare 3,5 milioni: un potenziale davvero importante, con mutui a tasso zero, che darà respiro alle nostre imprese. Con molte novità che garantiranno maggiore semplificazione e prontezza di intervento, crediamo di poter dare corso a progetti rilevanti.»

FONTE Infoconseil

lunedì 18 gennaio 2016

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

LUNEDÌ 18 GENNAIO

ore 9.30, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa ai lavori della seconda Commissione "Affari generali", riunita per trattare in sede consultiva l'accordo di finanziamento tra la Regione e Finaosta spa per la costituzione del fondo microcredito FSE, prorogato sino al 31 marzo 2017, e delle direttive di attuazione e del piano operativo del microprestito a valere sul fondo microcredito FSE finanziario dal POR FSE occupazione 2007/2013. I Commissari inoltre proseguiranno nell'analisi della bozza di proposta di legge sulle disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipare dalla Regione.

MARTEDÌ 19 GENNAIO

ore 8.00/11.00 – Aosta, Ufficio dell’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro.
L’Assessore Raimondo Donzel riceve il pubblico.

ore 11.30, convocazione della Conferenza dei Capigruppo.

ore 14.00, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa ai lavori della terza Commissione "Assetto del territorio", per audire l'Amministratore unico della società NUV in relazione alla risoluzione approvata il 19 novembre 2015.

ore 16.00, i Consiglieri Jean-Pierre Guichardaz e Carmela Fontana partecipano ai della terza Commissione "Assetto del territorio" e della quarta Commissione "Sviluppo economico", riunite congiuntamente per sentire l'Assessore regionale alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica e l'Assessore regionale alle attività produttive a proposito della mozione concernente l'impegno per l'attuazione di interventi urgenti per il rilancio del settore edilizio, approvata il 5 novembre 2015. La quarta Commissione proseguirà quindi i propri lavori nominando i relatori di due disegni di legge: disposizioni in materia di costruzione ed esercizio di impianti a fune in servizio privato per trasporto di persone, animali e cose (modificazioni alla legge regionale n. 11/1998) e modificazioni alla legge regionale n. 5/2008 sulla disciplina delle cave, miniere e acque minerali naturali, di sorgente e termali.

MERCOLEDÌ 20 GENNAIO

ore 9.00 Adunanza del Consiglio regionale.

GIOVEDÌ 21 GENNAIO

ore 9.00 Adunanza del Consiglio regionale.

VENERDÌ 22 GENNAIO

ore 8.00 - Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale.
Riunione della Giunta regionale.

domenica 17 gennaio 2016

FIERA DI DONNAS

L'assessore Raimondo Donzel oggi era a Donnas per la fiera dell'artigianato tradizionale.
Un giro nel borgo e due chiacchiere con gli artigiani in un appuntamento, quello di Donnas, che precede di poco la fiera di Sant'Orso di Aosta del 30/31 gennaio.
Due appuntamenti importanti con la nostra cultura, la nostra tradizione, il nostro territorio.

mercoledì 13 gennaio 2016

#CONSVDA - MUTUI EDILIZIA RESIDENZIALE

Interpellanza sull'accesso ai mutui per interventi nel settore dell'edilizia residenziale.

Discutendo un'interpellanza posta nella seduta consiliare del 13 gennaio 2016, il gruppo ALPE ha affrontato la questione dei mutui per l'efficienza energetica.

L'Assessore alle attività produttive ed energia, Raimondo Donzel, ha riferito: «La costituzione del fondo di rotazione di oltre 12 milioni di euro è stato il primo passaggio per articolare la delibera che erogherà effettivamente i mutui. Bisogna però anche approvare la delibera che riguarda i requisiti minimi necessari al riconoscimento delle opere eseguite; questo atto ci permette l'adeguamento dei Decreti ministeriali alle norme entrate in vigore nell'ottobre 2015. In questo senso, abbiamo già incontrato i professionisti e superato alcune difficoltà; mi auguro che questa proposta di delibera possa essere portata al più presto in Giunta. Abbiamo anche tenuto conto delle norme di recepimento della Lombardia e dell'Emilia Romagna che sono le nostre Regioni di riferimento in materia energetica, e loro hanno concluso il lavoro di recepimento della normativa nazionale a fine 2015. Terremo conto anche di altri aspetti, ad esempio l'andamento dell'economia italiana nel settore edilizio rispetto alla riqualificazione energetica degli edifici, che risulta essere un settore in espansione e che ha risentito poco della crisi. È ipotizzabile che la quota di mutuo per il triennio 2015-2017 non venga messa a bando in una volta sola, ma in tranche, al fine di valutare le risposte degli utenti. Non è escluso di seguire una metodologia aperta di accettazione delle domande (a sportello) fissando criteri non eccessivamente selettivi per interventi modesti o esclusivamente impiantistici; si potrebbero fissare due quote di mutuo e tempistiche differenti per premiare le opere che necessitano di progettualità complessa e mirano a ristrutturazioni importanti. Certamente, si tratta di un approccio innovativo e per questo la prima esperienza consentirà valutazioni utili per rimodulare gli interventi futuri. Il tasso annuale fisso è al 2% in conformità ad altri mutui regionali. Si può ipotizzare anche la possibilità di modulazione dell'entità del mutuo fino al 100% in una logica di premialità. Stiamo dunque lavorando per giungere nel più breve tempo possibile alla concretizzazione dell'erogazione dei mutui.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - SBOCCHI OCCUPAZIONALI IN SVIZZERA

Interpellanza sugli sbocchi occupazionali in Svizzera.

In apertura della seduta pomeridiana del 13 gennaio 2016, il Consiglio regionale ha discusso un'interpellanza presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle riguardante gli sbocchi occupazionali per lavoratori e imprese valdostane in Svizzera.

L'Assessore alle politiche del lavoro, Raimondo Donzel, ha affermato di condividere questa possibilità: «Sono il primo a sostenere che bisogna allargare il compasso con cui si prende in esame la ricerca di posti di lavoro. Il mercato svizzero è di particolare interesse per la nostra regione: nel terzo trimestre 2015 è stato il primo per export valdostano (26 milioni di euro), con un aumento del 5,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. In questo senso, la Chambre, con cui questo Assessorato ha un'ottima collaborazione, ha organizzato diversi incontri di formazione e diverse campagne di promozione e di comunicazione sulle diverse manifestazioni valdostane per sensibilizzare il mercato elvetico. Esiste un apposito sportello della Chambre, che è sempre attivo per le imprese interessate ad aprirsi all'estero, non solo in Svizzera. Proseguiranno poi altre iniziative: ad esempio, in accordo con l'Agenzia delle dogane, dai primi mesi 2016 alla Chambre sarà anche operativo uno sportello informativo integrato sull'esportazione delle merci. Il Dipartimento delle politiche del lavoro si occupa anche della mobilità internazionale: in primis, il servizio Eures, attraverso il suo portale, fornisce informazioni su trentadue paesi. Ma devo ricordare che, dopo il referendum votato nel 2014 dalla popolazione svizzera sulle politiche migratorie, dal 2017 potranno sorgere problematiche a causa delle rigidità delle quote migratorie che saranno introdotte. Proprio per questo è opportuno rafforzare i rapporti di amicizia storicamente instaurati dalla Valle d'Aosta con questo Paese, in particolare col Valais, il Vaud e lo Jura. Voglio anche citare il programma Eurodyssée, focalizzato sui tirocini formativi, nonché l'importante lavoro del Centro per l'impiego, che nel 2015 ha collocato quindici lavoratori in Svizzera. In corso di approvazione c'è infine il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera e fermo è l'impegno a rafforzare i rapporti con la Svizzera.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - PROGETTO FORMAZIONE

Interpellanza sulla situazione economica di Progetto Formazione.

La situazione di Progetto Formazione scrl, l'Agenzia formativa accreditata all'Albo pubblico degli enti di formazione della Regione autonoma Valle d'Aosta, è stata al centro dell'interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle nella seduta consiliare del 13 gennaio 2016.

L'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro, Raimondo Donzel, ha precisato: «I dati vanno letti e interpretati, perché altrimenti vengono fuori situazioni rocambolesche. Il Consigliere Cognetta ha fatto un pot pourri dei dati che gli sono stati forniti. I fondi europei non possono essere erogati tout court, ma sono previste diverse tranches distinte tra anticipi e saldi a fronte di rigorosi controlli: il credito di un milione di euro quindi non esiste. Così il Projet Formation può godere di un milione e 600 mila euro di anticipi dalla Regione. Sulla questione dei dipendenti, ricordo che la non conferma di personale a tempo determinato non è un licenziamento tout court e ad oggi sono ben 6 i lavoratori che, grazie al #jobsact, hanno visto trasformato il proprio contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Projet Formation sta facendo un importante lavoro per cercare di contenere i costi e per rimettere a posto la sua situazione economica (che non era frutto dei crediti vantati nei confronti della Regione, ma forse di una gestione non propriamente oculata delle proprie risorse), e questo grazie anche ad un confronto fattivo e costruttivo con le organizzazioni sindacali e all'impegno dell'Amministrazione nel far decollare la progettazione europea. Assimilare le difficoltà dell'Agenzia a un'erogazione non corretta delle risorse previste dai fondi europei è quindi semplificare troppo il problema. Oggi, confermo che sono in fase di liquidazione 351 mila euro e 1,6 milioni di anticipi: a breve Projet Formation si troverà ad avere a disposizione 1,9 milioni di euro.»

FONTE Infoconseil

venerdì 8 gennaio 2016

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

LUNEDÌ 11 GENNAIO

ore 9.30, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa alla riunione della seconda Commissione "Affari generali", riunita per esaminare il Programma statistico regionale per il triennio 2016-2018 e l'accettazione della donazione di un'opera d'arte a favore dell'Amministrazione regionale oltre che per trattare la bozza di proposta di legge sulle disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipate della Regione.

ore 20.30 – Aosta, Sala M.I. Viglino di Palazzo regionale.
L’Assessore Raimondo Donzel e l’Assessore Emily Rini intervengono all'incontro rivolto alle famiglie con figli che frequentano la terza media per illustrare i nuovi percorsi triennali nell'anno scolastico 2016-2017.

MARTEDÌ 12 GENNAIO

ore 8.00/12.00 – Aosta, Ufficio dell’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro.

L’Assessore Raimondo Donzel riceve il pubblico.

MERCOLEDÌ 13 GENNAIO

ore 9.00, adunanza del Consiglio regionale.

GIOVEDÌ 14 GENNAIO

ore 9.00, adunanza del Consiglio regionale.

ore 20.30 – Verrès, Biblioteca comunale.
L’Assessore Raimondo Donzel interviene all'incontro rivolto alle famiglie con figli che frequentano la terza media per illustrare i nuovi percorsi triennali nell'anno scolastico 2016-2017.

VENERDÌ 15 GENNAIO

ore 8 riunione della Giunta regionale.

ore 10.45 – Aosta, saletta attigua alla Sala M.I. Viglino di Palazzo regionale.
L’Assessore Raimondo Donzel partecipa alla conferenza stampa di presentazione del programma della 1016a Fiera di Sant'Orso.

Alla sera a Donnas l’Assessore Raimondo Donzel e il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipano alla Veillà della fiera di Sant'Orso di Donnas.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE


COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 8 gennaio 2016

Istruzione e formazione professionale:

in VdA parte la sperimentazione dei nuovi percorsi triennali dall’anno scolastico 2016/2017

Nella seduta di oggi, venerdì 8 gennaio, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi e le modalità di attuazione per l’avvio, dall’anno scolastico 2016/2017, della  sperimentazione dei nuovi percorsi triennali di Istruzione e formazione professionale.

Attraverso questa sperimentazione si intende offrire ai ragazzi in uscita dalla terza media una scelta più ricca tra i percorsi possibili per il proseguimento degli studi e della formazione.

Ai consolidati percorsi del sistema liceale e degli istituti tecnici e professionali si affianca una articolata proposta di corsi orientati alla acquisizione di una qualifica professionale, in aggiunta a quelli già attivi presso l’Institut Agricole Régional,  l’Istituzione scolastica Corrado Gex di Aosta e l’IPIA Don Bosco di Chatillon,  nell’ambito dei percorsi di istruzione professionale quinquennale.

L’Assessore alle Attività produttive, energia e politiche del lavoro Raimondo Donzel dichiara: «Prioritario nella stesura progettuale del nuovo sistema è stata la definizione di un’offerta quanto più possibile vicina alle caratteristiche e ai fabbisogni professionali del territorio, promuovendo un confronto continuo con le parti sociali e un coinvolgimento attivo del sistema produttivo, sia nella scelta dei profili formativi che nella costruzione , nella gestione e nella valutazione dei percorsi. E’ questa quindi una importante sperimentazione che risponde ad attitudini ed interessi di quei giovani indirizzati ad una formazione immediatamente spendibile nel mondo del lavoro valdostano. Era necessario costruire un sistema rispondente alle esigenze di una Valle d’Aosta che deve volgere lo sguardo al futuro e che deve confrontarsi con una nuova concezione del mercato del lavoro. Si tratta di una riforma significativa che dà pari dignità alla Formazione professionale in un nuovo sistema di IeFP, che consente ai ragazzi di apprendere valorizzando le attitudini individuali e risponde all'esigenza di cogliere le profonde trasformazioni del mercato del lavoro che hanno investito anche la Valle d'Aosta. E soprattutto è la precondizione per l'istituzionalizzazione di un sistema duale, che forte delle esperienze di Bolzano, Trento e della Svizzera, favorirà l'attivazione del quarto anno, con diploma professionale, e a seguito di intese con il MIUR, dell'attivazione del corso annuale utile ai fini dell'accesso all'esame di Stato, sempre all'interno del canale della Formazione Professionale ».

«Mettere a disposizione un sistema di offerta coerente con le caratteristiche e i bisogni dei giovani, è questo il principio seguito dal Governo regionale con la creazione del nuovo sistema di istruzione e formazione professionale – spiega l’Assessore all’Istruzione e Cultura Emily Rini - , che si articola su due assi: da un lato il raggiungimento degli standard di sapere per la costruzione di un bagaglio culturale destinato ad un più adeguato vivere sociale, dall’altro l’acquisizione di tecniche professionali utili ad un più rapido inserimento nel mercato del lavoro. Si sancisce così un’effettiva parità dei diversi canali dell’offerta, che verrà promossa tra le famiglie e i ragazzi attraverso la conoscenza delle diverse opportunità, sostenendo i processi di scelta attraverso interventi di orientamento. Una offerta formativa più articolata e attenta alle differenze individuali può inoltre contribuire a fronteggiare la dispersione scolastica, senza rinunciare agli obiettivi di crescita educativa e culturale dei giovani maggiormente orientati al  lavoro. La possibilità di assolvere l'obbligo scolastico nei percorsi di Formazione e Apprendistato amplia e differenzia l'offerta formativa in favore dei giovani, rispondendo anche alle esigenze di una maggiore distribuzione territoriale dei corsi ».

I nuovi percorsi hanno durata triennale e consentono, oltre all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, il conseguimento di una tra le seguenti qualifiche professionali:

- Operatore elettrico

- Operatore termoidraulico

- Operatore del benessere - Indirizzo Estetica

- Operatore del benessere -  Indirizzo Acconciatura

- Addetto alle vendite

Le proposte formative triennali sperimentali verranno realizzate presso il  sistema dell’istruzione - Istituzioni scolastiche  tecniche  e professionali regionali Corrado Gex di Aosta e Enrico Brambilla di Verrès -  e presso il  sistema della formazione professionale - enti di formazione professionale accreditati.

I percorsi triennali hanno una forte caratterizzazione professionalizzante, realizzata attraverso un incremento, rispetto ai curricoli ordinari,  delle  ore (teoria e pratica) dedicate allo sviluppo delle competenze professionali riferite alla qualifica.

Inoltre ampio spazio sarà riservato alla realizzazione di attività di stage presso le imprese.

Nel percorso per addetto alle vendite, in particolare,  sarà ulteriormente incrementato il volume delle ore destinate alle attività di alternanza formazione-lavoro, anche con l’obiettivo di utilizzare le opportunità offerte dal nuovo contratto di Apprendistato per la qualifica.

La sperimentazione assume una valenza più generale di innovazione del sistema complessivo di istruzione e formazione regionale e, pertanto, la sua attuazione sarà accompagnata da una attività di coordinamento e monitoraggio che vedrà coinvolti, oltre alle Strutture regionali competenti, le Istituzioni scolastiche e formative interessate e le parti sociali. A tal fine la  stessa deliberazione prevede l’istituzione di un apposito gruppo di coordinamento.

FONTE Ufficio stampa VDA

martedì 5 gennaio 2016

A PROPOSITO DI...

Il nostro capogruppo Jean-Pierre Guichardaz è intervenuto su Facebook a proposito delle dichiarazioni di Alpe sulla nostra conferenza stampa di inizio anno.

Francamente comincio a rompermi un po' ad ascoltare e a leggere dichiarazioni di certuni che, dopo mesi di silenzio, forse passati a studiare il sistema di smontare il totem del limite dei mandati (per la cronaca trovato!), vomitano il loro livore su ogni cosa faccia e dica il PD-Sinistra VdA.

Capisco la contrapposizione politica, la necessità di assicurarsi qualche titolo sui media, la ricerca di uno spazio dentro un'opposizione fatta di tanti competitor sgomitanti, ma non capisco, invece, la ratio di questi rabbiosi attacchi a suon di "vergogna!", "ipocriti!", "disonesti!" fino all'abusato "stampelle", del Demonio appunto (che fanno il paio con i simpatici fotomontaggi con flaccidi culi al posto delle nostre facce).

Così come mi sfugge l'analisi dei fatti e della situazione politica locale: da quando c'è il PD in maggioranza tutto va male, la disoccupazione è ai massimi storici, chiudono le fabbriche, i servizi diventano inaccessibili (ancora non ci hanno imputato l'aumento delle polveri sottili e l'invasione delle processionarie ma è questione di giorni...).

Ora, immagino che non sia facile accettare un (anzi "il") "tradimento", ma mi pare che il giovane ed inesperto segretario e i suoi accoliti seguano poco le vicende politiche regionali per non sapere che gli unici "non ex" sono anche gli unici che hanno fatto scelte consequenziali e che non hanno mai giocato la carta - a corrente alternata - del grande rassemblement di qualcuno o di qualcosa (chi ha parlato di "governo autonomista di responsabilità regionale" o di réunification o di altri -ion?).

E soprattutto pare facciano finta, il neo segretario e i suoi pretoriani, di non sapere che l'ingresso in maggioranza del PD -Sinistra VdA è avvenuto previo accordo programmatico preciso e circostanziato. Capisco che può non essere stato compreso a sufficienza il passaggio del PD in maggioranza (vincolato, appunto, ad un accordo sui contenuti già in buona parte realizzato e in fase di realizzazione), ma da lì a farci diventare i deus ex machina del presunto disastro, da lì ad imputarci la disoccupazione galoppante (mi pare, peraltro, che l'assessore Donzel stia operando bene per arginarla e limitarla, la disoccupazione), l'esplosione dei costi di sanità, sociale, trasporti, le inefficienze diffuse ce ne passa.

In sei mesi non crediamo di aver modificato negativamente e in maniera così determinante un trend che, mi si permetta, è frutto di decine di anni di governo e di governi a cui tanti (compresi alcuni puri e duri di oggi e i loro padri e padrini) hanno partecipato.

Noi ci assumiamo la responsabilità di scelte che possono apparire scomode e che sono sicuramente impopolari (il ticket sui farmaci ne è un esempio), ma non crediamo di aver determinato noi le condizioni che oggi ci impongono decisioni di questo genere (e onestamente non credo neppure le si possano imputare in toto a chicchessia visto che sono anche il frutto di mutati scenari socio-economici nazionali, europei, addirittura mondiali).

Oggi siamo chiamati a dare il nostro contributo di idee, di contenuti, a mettere la faccia nella difficile sfida di rilanciare la nostra regione. Se ci riusciremo o non ci riusciremo credo che la gente saprà giudicarlo senza farsi distrarre dagli slogan di quelli che si credono più bravi e più intelligenti degli altri.