lunedì 27 novembre 2017

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

MARTEDÌ 28 NOVEMBRE

- 8.00/11.30 – Aosta, Ufficio dell’Assessore alle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente: l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz riceve il pubblico su appuntamento.

- 12.00 – Saint-Christophe, Dipartimento ambiente: l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz  partecipa alla conferenza stampa di presentazione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti.

- 16.00 – Pont-Saint-Martin, Pépinière d’Entreprises: l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz partecipa all’evento Le Pépinière : 20 anni di innovazione per il futuro della montagna.

GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE

- 8.30, il capogruppo Paolo Cretier partecipa ai lavori della quarta Commissione "Sviluppo economico", riunita per organizzare i propri lavori.

- 14.30, il capogruppo Paolo Cretier partecipa ai lavori della prima Commissione "Istituzioni e autonomia", per trattare la proposta di legge del Movimento 5 Stelle in materia di vitalizi del Consiglieri regionali, su cui relaziona il Consigliere Roberto Cognetta, nonché per sentire il Questore di Aosta per acquisire elementi conoscitivi sulle infiltrazioni della criminalità organizzata in Valle d'Aosta.

VENERDÌ 1 DICEMBRE

- 8.30, il Capogruppo Paolo Cretier partecipa ai lavori della Commissione per il Regolamento.

LUNEDÌ 4 DICEMBRE

- 8.00 - Aosta, Sala Giunta di Palazzo regionale: riunione della Giunta regionale.

Nel corso della giornata ­­a Milano l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz  visita Artigiano in Fiera.

NOTIZIE DALLA GIUNTA

Durante la conferenza stampa della Giunta regionale di oggi, l'Assessore alle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente, Jean-Pierre Guichardaz, rende noto che oggi, lunedì 27 novembre, la Giunta regionale ha approvato la decima graduatoria prevista in applicazione del primo avviso pubblico di cui alla deliberazione della Giunta regionale 489/2016, relativa alle domande di mutuo per la realizzazione di interventi di miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici nel settore dell’edilizia residenziale, presentate ai sensi dell’art. 44 della l.r. 25 maggio 2015, n. 13 Legge europea regionale 2015. La spesa complessiva è pari a 869 mila 127,27 euro ed è finanziata mediante apposito fondo di rotazione.

L’Assessore precisa, inoltre, che il 15 dicembre 2017 scadrà il termine per la presentazione di analoghe richieste di mutuo a valere sul secondo avviso pubblico.

mercoledì 22 novembre 2017

#CONSVDA - RESPINTA UNA MOZIONE DI SFIDUCIA

Nella seduta del 22 novembre 2017, il Consiglio Valle ha respinto con votazione per appello nominale, con 19 voti contrari e 13 a favore, una mozione di sfiducia nei confronti dell'Assessore all'istruzione e cultura, Emily Rini.

Nel corso del dibattito in aula è intervenuto anche il nostro Capogruppo Paolo Cretier:

«Il nostro è un partito, non c'è una sola persona che prende le decisioni. Bisogna guardare avanti, non rinvangare al passato. La procura sta svolgendo il proprio lavoro, non ci vogliono interventi della politica a gettare fango. Siamo in quest'Aula non per fare gossip, ma per costruire il futuro alla Valle d'Aosta. Non ci dobbiamo occupare di questioni personali, è riduttivo e stiamo perdendo tempo. Da quale pulpito si sentenzia, se alle spalle ci sono condanne definitive? Siamo in campagna elettorale, si vuole creare astio per attrarre una quota di popolazione. Il verdetto finale spetta alla magistratura, non certo a noi, il nostro mandato è legato a ben altro. Per questo non abbiamo avallato l'iscrizione del question time. Dare in pasto all'opinione pubblica mezze verità è scorretto.»

#CONSVDA - DIBATTITO SULLE DIMISSIONI DELL'ASSESSORE PERRON

Durante la seduta del Consiglio regionale del 22 novembre il Capogruppo Paolo Cretier è intervenuto nel dibattito generale a seguito dell'annuncio delle dimissioni del Consigliere Perron dalla carica di Assessore al bilancio.

"Il collega Perron ha già deciso sul da farsi, presentando le sue dimissioni e la sua dichiarazione per il rispetto delle istituzioni ha già chiuso definitivamente la questione.

Oggi si vuole solo e soltanto portare in consiglio una discussione per poter comunque esprimere dei giudizi, laconici, che nulla hanno a che vedere con l'attività consiliare.

Il collega Perron senza esitare ha rimesso il mandato di Assessore e non si sottrae neppure alla discussione conscio delle responsabilità assunte il 17 ottobre.

La giustizia ha fatto il suo corso e non siamo noi che possiamo cambiare tali decisioni con le nostre iniziative. La giustizia ha un suo percorso e un suo metodo di ricerca di fatti e di prove, un percorso in cui si ha la possibilità di difendersi.

Non siamo noi che dobbiamo vestirci da giustizieri, innocentisti o colpevolisti a seconda dell'appartenenza politica.

Non siamo un collegio giudicante che deve per forza esprimere un parere, non siamo in una commissione speciale che deve valutare l'operato dei singoli Consiglieri o Assessori.

Riteniamo che queste discussioni siano inopportune e tardive. Le tante illazioni che sento giornalmente su altre questioni sono molto fastidiose, poiché non sono mai supportate dai fatti.

La cultura del sospetto è una brutta piaga della nostra società che sempre di più imperversa nei rapporti umani, ma non dobbiamo essere noi a fomentarla ogni giorno.
Ho scoperto che c'è anche un populismo di estrema sinistra che  invita a manifestazioni in piazza con toni decisamente inadeguati.

Il mandato di Consigliere ci permette di effettuare azioni ispettive non investigative. La sola cultura del sospetto non porta da nessuna parte, anzi porta sicuramente alla disfatta della buona politica, quella che serve. Ma a volte in questo Consiglio si trascinano fatti personali che nulla hanno a che vedere con il mandato che i cittadini ci hanno conferito.

Non penso di far cambiare idea a nessuno ma forse un ragionamento approfondito non guasterebbe da qui fino alla fine della legislatura.

L'azione propositiva dei Consiglieri va rispettata e sostenuta e dobbiamo essere noi i portatori della buona politica. Ma se ogni seduta del Consiglio, ogni Commissione, ogni riunione hanno come preambolo le ipotesi e le continue illazioni, il nostro gruppo non ci sta.
Dobbiamo dare a chi guarda da fuori una parvenza di serietà occupandoci di come risolvere i tanti problemi che assillano i cittadini."                               

NOTRE SOUVENIR DE MARIO ANDRIONE

On voudrait rappeler, tout simplement, la figure de Monsieur Mario Andrione.

Un politicien qui a recouvert plusieurs charges au Conseil de la Valleé.

Il a commencé son activité politique en 1963 dans l’Union Valdôtaine et pour trente ans, il est resté au service des citoyens de la Vallée d’Aoste.

En particulier dans l'instruction: il a développé la modernisation des écoles de village avec le but de la culture pour le peuple, aussi dans les vallées de nos montagnes.

Mais aussi la conquête en 1991 de la répartition des impôts qui a donné à la Valle d’Aoste une disponibilité financière importante avec la signature du President Pertini.

Une figure qui a encouragé les études du federalisme et du particularisme valdôtain, avec les prérogatives liées à l'autonomie, en passant par la langue française, pour la défense des valeurs de la société et du peuple.

À son fils Etienne, nos condoléances, le plus sincères.

mercoledì 8 novembre 2017

#CONSVDA - MISURA DI SOSTEGNO AL REDDITO

Nel corso della seduta del Consiglio regionale del 7 novembre l'Assessore alle attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente Jean-Pierre Guichardaz ha risposto a un'interpellanza che chiedeva le intenzioni del Governo regionale sull'eventuale revisione della legge regionale n. 18 del 2015 in materia di misure di inclusione attiva e di sostegno al reddito.

L'Assessore alle attività produttive, Jean-PierreGuichardaz, ha specificato: «È nostra intenzione diminuire la portata assenzialistica della legge n. 18/2015, riportando il focus sullo spirito originario della norma, ossia favorire il reinserimento delle persone escluse dal mondo del lavoro. La legge sull'inclusione attiva è stata in parte modificata e nella seduta di Giunta di ieri è stata approvata una delibera che prevede un avviso pubblico per la presentazione di progetti personalizzati per persone in difficoltà sociale per far loro acquisire nuove competenze, o incrementare quelle già possedute, per essere più competitive in vista di nuove opportunità lavorative. La legge regionale n. 13/2017 ha introdotto una modifica alla legge 18/2015, consentendo la cumulabilità della misura regionale con quella nazionale e, in ultimo, col REI. Per la sua natura sperimentale, la legge n. 18/2015 cesserà di avere efficacia il 31 dicembre 2018; in questo lasso di tempo avremo tempo di valutare come legiferare al meglio per garantire la maggior armonizzazione tra la normativa statale e quella regionale. Quest'ultima deliberazione prevede l'affidamento dei servizi a soggetti diversi dall'Amministrazione regionale, e in particolare ai soggetti del terzo settore.»

FONTE Infoconseil

martedì 7 novembre 2017

#CONSVDA - QUALITÀ DELL'ARIA

Nel corso della seduta del Consiglio regionale del 7 novembre 2017, l'Assessore alle attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente Jean-Pierre Guichardaz ha risposto a un'interpellanza sulla qualità dell'aria.

In particolare l'interpellanza mirava a conoscere gli intendimenti del Governo regionale per il raggiungimento degli obiettivi del Piano, in coerenza con la strategia energetica nazionale e con il Piano aria regionale.

L'Assessore all'ambiente, Jean-Pierre Guichardaz , ha spiegato: «Stiamo parlando di un argomento di grande attualità, ma non da oggi: la Regione sta implementando misure per migliorare l'0fficienza del sistema energetico nell'edilizia residenziale, quale la concessione di mutui a tasso fisso all'1%. Questa misura è stata erogata per la prima volta nel 2015 potendo contare su una disponibilità di 12 milioni di euro e il prossimo anno verrà emanato un terzo bando, più ottimizzato, per venire incontro ancora di più ai cittadini, anche alla luce dei precedenti bandi, tenendo in conto le inevitabili criticità emerse nel corso dell'applicazione. Possono beneficiare di questa misura di mutuo anche le imprese o le società di gestione energetica che effettuano interventi per conto di soggetti privati e/o enti locali. Ha invece una dotazione di circa 11 milioni di euro la misura per l'efficientamento energetico degli edifici pubblici predisposta nel 2016, volta alla riduzione dei consumi degli edifici pubblici in sinergia con l'aumento di produzione da fonti rinnovabili. Intendiamo effettuare anche un'opera di divulgazione attraverso materiale informativo e iniziative di sensibilizzazione. Nel bando della legge regionale n. 8/2016 per programmi di investimento presentati da piccole e medie imprese è presente una sezione per favorire interventi mirati all'efficienza energetica, alla produzione di fonti energetiche rinnovabili, al teleriscaldamento e al teleraffreddamento con un finanziamento complessivo di due milioni e mezzo. Negli anni passati si è sviluppata una serie di interventi di infrastrutturazione che ha consentito la realizzazione di una fitta rete ricarica di veicoli elettrici, con 37 colonnine ubicate lungo l'asse viario principale e le valli di maggior pregio turismo e di confine con l'estero, con circa 100 punti di ricarica su tutto il territorio regionale. Si è rilevato un aumento di vendite di veicoli elettrici, nonostante le criticità ancora in essere legate alla scarsa autonomia, ai tempi di ricarica e ai costi dei veicoli.»

«In Giunta - ha aggiunto l'Assessore Guichardaz - è stato poi discusso un disegno di legge che prevede contributi a fondo perduto per l'acquisto di veicoli ibridi oltre che per l'installazione di reti di ricarica domestica; a tale proposito, occorre effettuare un'attenta valutazione dell'entità e della durabilità dell'impegno economico, che, per essere efficace, dovrà avere la garanzia di finanziabilità per lungo tempo, in quanto si tratta di risorse regionali. Quindi, ogni decisione in merito al finanziamento della mobilità elettrica dovrà considerare, oltre all'efficacia degli interventi, la copertura economica che dovrebbe essere durevole e non una tantum.»

L'Assessore all'ambiente ha quindi concluso: «Il monitoraggio del Piano aria dimostra comunque che gli obiettivi imposti dal Piano sono stati al momento raggiunti in Valle d'Aosta e che le misure sinora adottate sono risultate efficaci. Sono obiettivi e misure che dovranno essere proseguiti e migliorati, in quanto gli obiettivi a livello nazionale e europeo saranno sempre più sfidanti.»

FONTE Infoconseil

lunedì 6 novembre 2017

COMMEMORAZIONE DI CHAMPDEPRAZ

Il discorso tenuto dal nostro Capogruppo Paolo Cretier in occasione della Commemorazione dei caduti di tutte le guerre che si è tenuta ieri, 5 novembre 2017, a Champdepraz.

FESTA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE 4 NOVEMBRE 2017

Buongiorno a tutti, buongiorno a tutte le autorità presenti, al signor Sindaco e a Don Sciannamea. Grazie per l’invito, per me è un onore essere qui, oggi, a Champdepraz.

Celebriamo oggi la ricorrenza del 4 novembre, a ricordo della vittoria conseguita dalle truppe italiane nel 1918 che segnò la fine della prima Guerra Mondiale. Momenti tragici e incancellabili della nostra storia che non vanno dimenticati.

È anche la festa delle Forze Armate, che ringraziamo per il contributo straordinario che hanno dato all'Unificazione dell'Italia, alla costruzione della nostra Patria e dell’impegno che danno tuttora, tutti i giorni.

L’Amministrazione Comunale ogni anno organizza questa giornata per commemorare solennemente questa importante ricorrenza qui al monumento, ma ricordiamoci anche della lapide davanti alla chiesa e tutti i morti delle guerre, sono molti i nostri compaesani che hanno combattuto in terre lontane e pochi coloro che sono tornati ai loro affetti famigliari.

Alcuni di essi sono partiti volontari nella guerra civile in Spagna dal 1936 al 1939.

Qualche nome? Berger Joseph, Buillas Emmanuel e Garavet  François, emigrati in Francia ma volontari a combattere e morire in Spagna. Nomi, che a molti sono sconosciuti, ma provate a pensare un attimo a questi fatti, partire volontario a combattere in un paese sconosciuto, contro qualcosa di sconosciuto, solo per l’idea di difendere dei valori, delle idee, delle persone e comunque la democrazia di un popolo straniero.

Queste giornate, queste date, queste ricorrenze servono per farci riflettere, anche solo per un breve momento, siamo sempre a correre tra i mille impegni delle nostre giornate tra casa, scuola e lavoro, perdiamo del tempo prezioso per cose inutili e futili, tralasciando le cose davvero importanti della vita, come la famiglia e il senso  civico che sono sempre alla base della società moderna con un grande senso di appartenenza ad una collettività ed a una nazione.

La commemorazione del 4 novembre ci aiuta a ricordare le persone che hanno perso la vita per la nostra patria, questa data ci aiuta a ricordare chi ha sofferto e chi è morto al fronte, ma anche le famiglie rimaste a casa, le mogli, le madri, i figli di quei giovani ragazzi, di quei soldati che hanno sacrificato la vita per la nostra bella Valle d’Aosta e per l’Italia.

Non a caso ci troviamo ogni anno ai piedi di questo monumento, che vediamo quotidianamente ma che dubito ci faccia tornare alla mente tutti i giorni il significato che esso rappresenta. Ma è comunque importante essere qui, oggi.

Tutti i paesi d'Italia e tutti i più di mille comuni italiani hanno, infatti, il loro monumento ai Caduti. Pensate, si celebra allo stesso modo, in tutta Italia, il valore di quelle tante vite sacrificate per l'Unità della nostra nazione.

La commemorazione del 4 novembre rappresenta anche l'occasione preziosa per fermarci a riflettere sul senso della guerra, sempre ingiusta, sempre dolorosa, sempre crudele, sempre disumana, sempre sbagliata, sempre evitabile per noi comuni mortali.

Non per altri che hanno bramosia di potere economico, di sopraffazione, di violenza e non solo al fronte, dove sono inevitabili lo scontro, il dolore e la morte, spesso la storia ci ha riportato fatti di cronaca dolorosa anche per i civili inermi e disarmati.

È una riflessione che deve rafforzare in noi un forte sentimento di ripudio verso la guerra e una forte volontà di coltivare sempre la pace, il rispetto per gli altri e la democrazia.

A questo proposito voglio leggere a tutti una parte dell’articolo 11 della nostra Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli”. La storia, Noi, non potremo mai riscriverla, i nostri caduti in guerra, devono essere un ricordo sempre presente e che i nostri rappresentanti nazionali si facciano audaci e proponenti a tutti i livelli per chiudere i conflitti del pianeta.

Ringrazio tutti voi, per essere qui a celebrare con noi questa importante ricorrenza, oggi bisogna ricordare il valore del sacrificio di tutti in nostri Caduti, il valore delle nostre Forze Armate, il valore dell'essere Italiani sempre.

Ieri ad Aosta è stato detto che vi sono pochi giovani presenti alle manifestazioni, forse è vero, ma ognuno di noi si faccia ambasciatore presso le proprie famiglie per i fatti storici del passato per un futuro migliore e la scuola può fare molto.

Infine, permettetemi un saluto ai diciottenni nati nel 1999, oggi riceveranno la carta di maturità civica, hanno tutta una vita davanti a loro, che questa carta sia un punto di partenza e non un punto di arrivo, che siano ambizioso e rispettosi delle tante diversità che ci sono nella nostra società e che vi sia, da parte nostra, il rispetto per il loro genuino orgoglio e loro per il nostro passato fatto a volte anche di errori, ma tutti assieme unendosi in un grande rispetto per chi è meno fortunato di noi, mettendo universalmente in pratica quei valori di solidarietà nella vita di tutti i giorni.

E dunque:

Viva le nostre Associazioni d'Arma, viva le Forze Armate, viva gli Alpini, viva l'Unità Nazionale, viva l'Italia e fortemente dico abbasso la guerra.

mercoledì 1 novembre 2017

JOURNÉE DES MÉTIERS DU TOURISME


Journées des métiers du tourisme 2017

L’Assessorato delle Attività produttive, energia, politiche del lavoro e ambiente informa che si sono concluse oggi, martedì 31 ottobre 2017, le Journées des métiers du tourisme 2017, momento di incontro tra professionisti del settore e imprenditori per il reclutamento di personale, organizzate in collaborazione con la Cittadella dei Giovani, l’Associazione degli Albergatori della Valle d’Aosta, l’Associazione Confcommercio Valle d’Aosta e gli Enti Bilaterali Turismo Commercio Valle d’Aosta.

All’iniziativa hanno preso parte 17 aziende locali, proponendo complessivamente 54 offerte di lavoro articolate in diverse figure professionali. I lavoratori iscritti hanno raggiunto un totale di 149 unità: ieri, lunedì 30 ottobre, 99 hanno effettuato colloqui con 10 aziende, mentre oggi, martedì 31 ottobre, 68 hanno incontrato 4 aziende.

Complessivamente tutti gli albergatori e ristoratori intervenuti hanno potuto reperire i curricula utili alle loro esigenze. Alcuni hanno comunque richiesto di proseguire l’inserzione dell’offerta di lavoro sul sito regionale www.regione.vda.it/lavoro.

Le due giornate, che s’inseriscono nell’attività tipica dei Centri per l’impiego, hanno avuto l’obiettivo di far incontrare, in un’unica occasione, le aziende del settore con lavoratori già qualificati alle mansioni richieste, in preparazione della stagione turistica invernale.

La formula delle “Journées” – dichiara l’Assessore Jean-Pierre Guichardaz - rappresenta il modo per rendere la pubblica amministrazione amica del cittadino, mediatrice dei bisogni, facilitatrice dei processi.

Siamo convinti che queste iniziative vadano ulteriormente potenziate, ampliando la platea degli interlocutori, ed è per questo che intendiamo organizzare, in primavera e nel prossimo autunno, due “Semaines des métiers”, estendendo quindi il periodo e coinvolgendo un maggior numero di lavoratori quali potenziali fruitori di queste opportunità. Siamo ancora in fase progettuale ma pensiamo di andare oltre il settore del turismo e della ricettività, intercettando altre tipologie di imprese, altri bisogni di lavoro. Pensiamo di strutturare le prossime “Semaines” inserendo anche percorsi formativi che oggi sono pre-condizioni all'assunzione oltre che certificazioni di competenze; i corsi HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points – per apprendere le conoscenze basilari inerenti l’igiene, la sicurezza alimentare e i rischi di contaminazione degli alimenti), sono un esempio, ma possiamo immaginare – conclude Guichardaz - anche con l'ausilio dei nostri organismi che si occupano di sicurezza sui luoghi di lavoro, specifici momenti in tal senso.

 FONTE Ufficio stampa VDA