Dopo un grave e lungo periodo di crisi economica, che ancora non è concluso, occorre rafforzare e curare al meglio tutti gli interventi volti a cogliere le piccole, ma significative opportunità di ripresa, che si manifestano sul nostro territorio.
A tal fine è indispensabile trovare forme di collaborazione e di intesa che consentano di innescare riforme strutturali del sistema produttivo regionale e dell'Amministrazione pubblica, sostenendo le imprese, le aziende, le cooperative e gli artigiani impegnanti nello sforzo di innovare e di agganciare la ripresa. E' proprio con questo metodo di condivisione che è maturato, d'altro canto, il percorso delle riforme degli Enti locali, il quale ha evidenziato la possibilità di trovare mediazioni credibili e costruttive pur nel difficile contesto politico del Consiglio regionale.
Anche sulla scorta di questa esperienza l'Union Valdotaine, la Stella Alpina e il Partito Democratico, che hanno dato luogo ad una alleanza autonomista di centro sinistra per le elezioni amministrative del Comune di Aosta, con un positivo riscontro elettorale, condividono la volontà di proseguire e rendere più efficace il loro dialogo istituzionale per affrontare una disamina dei punti nodali dell'azione di governo della Regione e del suo programma al fine di integrarlo e meglio definirne le priorità, di valorizzarlo e adeguarlo alle attuali esigenze.
La necessità di concertare e di costruire percorsi di partecipazione con tutti i cittadini è stata alla base degli impegni assunti dalla coalizione autonomista di centro sinistra per le elezioni alla città di Aosta.
Union Valdotaine, Stella Alpina e Partito Democratico ritengono che questo debba essere egualmente un rinnovato impegno per creare le basi di una "ripartenza" del nostro sistema economico.
Union Valdotaine, Stella Alpina e Partito Democratico concordano di estendere l'alleanza autnomista di centro sinistra alla Regione, con la partecipazione diretta delle tre forze politiche nell'esecutivo al fine di promuovere adeguatamente gli importanti investimenti strutturali in atto o in fase di conclusione, ridando nel contempo un più ampio respiro all'azione del governo regionale, soprattutto in relazione agli importanti temi delle riforme istituzionali, dei rapporti con lo Stato e con l'UE.
Il tema del lavoro e dell'occupazione, con particolare attenzione per gli over 50 espulsi dal mercato del lavoro e per i giovani che non riescono a trovare la loro prima occupazione, sono tra i temi centrali della futura azione di governo e sono alla base di un concreto e necessario rilancio della nostra economia che l'alleanza autonomista di centro sinistra intende perseguire.
Le grandi opere, ormai avviate a conclusione, lasceranno spazio a una diffusa e sostenibile azione di sviluppo territoriale e saranno numerosi i temi oggetto delle azioni di governo che interesseranno, tra l'altro, una nuova gestione del Casinò, la piena valorizzazione del sito archeologico nei pressi dell'ospedale in sinergia con l'area megalitica di Saint Martin de Corléans, una riorganizzazione sanitaria che guardi ad una significativa presenza sul territorio, una più efficiente e trasparente procedura di selezione del personale delle società partecipate, l'implementazione del welfare con il reddito di inclusione e il reddito di garanzia, la valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale, la prosecuzione della riorganizzazione amministrativa della Regione.
Saranno posti all'attenzione i temi riguardanti la scuola, l'Università e le politiche giovanili. Sul piano dei trasporti e delle comunicazioni, vi saranno ulteriori impegni da assumere a partire dalla destinazione a scopi turistici dell'aeroporto, ad una maggior integrazione del sistema "gomma-ferrovia", al completamento della rete digitale ed alla riorganizzazione del sistema funiviario.
Sulla base di queste prime considerazioni, già condivise ed in coerenza con l'alleanza già perfezionata per le elezioni del maggio 2015 al Comune di Aosta, UV, SA e PD concordano sulla necessità di perseguire il loro pieno e reciproco coinvolgimento nella maggioranza e nella Giunta regionali, nella condivisione di un programma comune di Governo che le commissioni politiche hanno declinato in alcuni punti di riferimento, mirando a una prioritaria ripresa dell'economia e alla garanziaa dei livelli di servizio nel settore socio-sanitario.
Con tale ottica vengono presentati i principali argomenti che saranno sviluppati e attuati nell'arco del triennio e che rappresentano i punti di sintesi dell'intesa tra le forze politiche.
1) QUESTIONE CASINO'
Cambio vertici.
Riorganizzazione interna.
Taglio compensi manager, con premialità collegata ai risultati.
2) PARTECIPATE
Selezione + commissione concorso
Graduatorie
3) REDDITO DI GARANZIA per chi accetta formazione/lavoro
4) LAVORO
Più sostegno a sviluppo e innovazione.
Questione forestali: creare 1 o 2 squadre stagionali (5 mesi), aggiungere una settimana ai cantieri socialmente utili.
Incentivare autoimpiego e l'imprenditoria giovanile.
Favorire l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro mediante la staffetta generazionale.
5) SOCIETA' DI SERVIZI
Stabilizzazione dopo i tre anni.
Valorizzazione del personale storico.
Stagionalità.
Part time verticale.
6) OSPEDALE
Valorizzazione piena del sito archeologico nei pressi dell'ospedale con l'area megalitica di Saint Martin con conseguente adeguamento del progetto ospedaliero.
7) AGRICOLTURA
Finanziamento delle rassegne zootecniche
Rivitalizzazione del Cervim
8) RIORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA
Sburocratizzare continuando e aumentando il percorso di semplificazione dello sportello del cittadino.
Prepensionamenti.
Riduzione del numero dei Dirigenti.
9) UNIVERSITA'
Sviluppo territoriale economico/turistico/agricolo
10) SCUOLA
Adattamento della riforma alle norme statutarie.
Più francese, più patois, più inglese, ma una scuola pubblica e uguale per tutti (almeno fino alla scuola dell'obbligo)
11) STRETTO RAPPORTO TRA INIZIATIVE CULTURALI E TURISTICHE E AGRICOLE
12) ACCORDO PER COLLEGAMENTO FERROVIARIO DIRETTO AOSTA-TORINO con l'arrivo dei bimodali
13) METODO DELLA CONCERTAZIONE CON LE PARTI SOCIALI
14) EDUCAZIONE MUSICALE
Pareggiato, SFOM, scuola pubblica media e liceo, bande, cori, devono esserci scelte concertate.
15) RAPPORTO CON AOSTA: molto stretto.
16) VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE REGIONALE
17) RIORGANIZZAZIONE SANITA': ruolo significativo del territorio.
18) POTENZIARE LE POLITICHE GIOVANILI DEL LAVORO
19) RIFORMA DEL CELVA
20) VALORIZZAZIONE AEROPORTO a scopo turistico.
21) ATTENZIONE ALLA DIFESA DEL TERRITORIO con interventi mirati alla realizzazione di opere di protezione, sulla base delle priorità individuate.
22) AVVIO DELLA STAZIONE UNICA DEGLI APPALTI in una logica di trasparenza e uniformità di comportamento dei soggetti interessati.
Aosta, 14 luglio 2015.