mercoledì 29 aprile 2015

#CONSVDA 6/7 MAGGIO

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 6 e giovedì 7 maggio 2015, con inizio alle ore 9, in seduta ordinaria e, a seguire, in seduta europea e internazionale.

Cinque sono le iniziative depositate dal gruppo PD-Sinistra VdA:
1) adozione di misure per garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana;
2) predisposizione di linee guida per la sorveglianza sanitaria dei lavoratori che operano nell'ambito dell'Azienda USL;
3) problematiche relative all'accoglienza delle persone richiedenti asilo;
4) notizie sull'eventuale soppressione di strutture sanitarie sul territorio regionale;
5) mancato abbattimento di un edificio di proprietà dell'Arer nel quartiere Cogne di Aosta.

FONTE Infoconseil

venerdì 24 aprile 2015

ORA E SEMPRE #RESISTENZA

"Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero perché lì è nata la nostra costituzione."

Piero Calamandrei

mercoledì 22 aprile 2015

#CONSVDA - RISOLUZIONE SULLA DISCARICA DI BRISSOGNE

Il Consiglio regionale, nella sua seduta del 22 aprile 2015, ha approvato all'unanimità una risoluzione iscritta in Aula dai gruppi UVP, Alpe, M5S e PD-SVdA in merito alla presenza di rifiuti non urbani (cassonetti, materiali corrosivi e copertoni) alla discarica di Brissogne, così come segnalato dall'Associazione Valle virtuosa e riportato dagli organi di stampa.

L'iniziativa, così come emendata su proposta dell'Assessore al territorio e ambiente e del Consigliere Roscio, intende impegnare il Governo regionale ad accertare immediatamente i fatti tramite le forze preposte e a far mettere in sicurezza l'area, oltre a riferire tempestivamente alla terza Commissione consiliare in merito.

Il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz (PD-Sinistra VdA) è intervenuto nel dibattito e ha sostenuto che questa è la dimostrazione di come sia utile una collaborazione tra la società civile e l'organo politico. Sarà importante, ha aggiunto, individuare i responsabili di eventuali illeciti e capire quali organi di vigilanza non hanno compiuto adeguatamente il loro lavoro. Stiamo parlando della tutela dell'ambiente, ha concluso il Consigliere, ma anche della salute pubblica, bisogna agire celermente.

Ha quindi preso la parola l'Assessore al territorio e ambiente specificando che, basandosi sulla fotografie, è indubbio che rifiuti di tal genere avrebbero dovuto seguire un'altra strada e non trovarsi in discarica. Abbiamo scritto subito una lettera al gestore della discarica, ha annunciato, per sollecitare chiarimenti: qualora siano appurate delle irregolarità, qualcuno dovrà risponderne. Visto che le fotografie, stando agli organi di stampa, risalirebbero a una decina di giorni fa, l'Assessore ha precisato che se la segnalazione fosse pervenuta tempestivamente si sarebbe già provveduto ad affrontare la questione, senza aspettare il Consiglio odierno. Ha quindi ribadito che i pneumatici non devono essere conferiti in discarica. Ha infine precisato che, oltre alla lettera alla società che ha in gestione sono stati già attivati i tecnici dell'Assessorato e il Corpo forestale per le verifiche del caso.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA AOSTA SOUND FESTIVAL

La manifestazione "Aosta Sound Festival" è stata al centro di un'interpellanza illustrata dal gruppo PD-Sinistra VdA nella seduta consiliare del 22 aprile 2015.

Richiamando una precedente iniziativa posta a luglio scorso, il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz ha evidenziato come il Festival godesse di un ampio contributo economico del Comune di Aosta, dell'Assessorato regionale dell'istruzione e cultura e del Consiglio Valle e come fosse auspicabile che iniziasse a camminare con le proprie gambe visto il largo interesse di pubblico che l'evento ha destato nel tempo. Ha quindi voluto sapere se vi sia in previsione l'erogazione di contributi pubblici per la realizzazione del Festival o di eventi similari anche per l'anno in corso; se si è presa in considerazione l'eventualità di contribuire allo "start up" di iniziative, eventualmente concordate con le amministrazioni comunali interessate, al fine di incrementare l'offerta culturale e l'iniziativa imprenditoriale in tali settori; se è stato nel frattempo elaborato un regolamento per l'uso dei contributi pubblici destinati a iniziative culturali estemporanee o ricorrenti con il quale si fissino precisi obblighi di rendicontazione da parte dei soggetti beneficiati e l'eventuale obbligo di indicazione (così come previsto ad esempio per le rappresentazioni teatrali) del patrocinio da parte degli organi istituzionali. Il Consigliere ha ricordato che il contributo di 160 mila per l'Aosta Sound Festival (per tre giorni di concerti) è quasi uguale a quello erogato alle compagnie teatrali (170 mila euro), che operano tutto l'anno, con obblighi di repliche e dando lavoro a centinaia di persone.

L' Assessore all'istruzione e cultura ha precisato che per l’anno in corso i programmi sono in via di elaborazione e, come sempre, saranno sviluppati considerando le proposte e in cooperazione con i principali soggetti che attuano politiche in questo settore (Presidenza del Consiglio, Assessorati regionali, Comune di Aosta, partner culturali) e valutando le proposte in funzione delle disponibilità finanziarie effettivamente disponibili. L'Assessore ha poi ricordato che le iniziative, quali ad esempio l’Aosta Sound Festival, non sono sostenute da contributi pubblici, bensì vengono realizzate in modalità partenariato (non ci sono in realtà soggetti “beneficiati” che non sia il pubblico spettatore) in cui l’Amministrazione si assume alcuni costi diretti derivanti dall’organizzazione. Gli aspetti di partecipazione, ha detto l'Assessore, possono essere estremamente variabili per numero e tipo di partner, per tipologia dell’intervento e vengono dunque definiti nell’ambito di una convenzione tra i soggetti coinvolti. Per tale motivo, ha aggiunto l'Assessore, appare difficilmente realizzabile una schematizzazione degli interventi da cui possa derivare anche un regolamento che rischierebbe di vincolare eccessivamente le opportunità di dare sostegno alle iniziative da parte dell’Amministrazione. Per l'Assessore, sono comunque sempre rispettati i criteri di trasparenza della rendicontazione e di valutazione della congruità delle spese che vengono sostenute; anche l’obbligo di indicazione del patrocinio o della partecipazione degli organi istituzionali nell’ambito dei materiali a stampa è sempre richiesto.

L'Assessore Rini si è detta stupita che si debbano analizzare nell'Aula consiliare i singoli eventi, quando c'è un panorama molto ampio di iniziative che vengono regolarmente organizzate e ripetute di anno in anno per offrire ai valdostani e ai turisti eventi di qualità e per ravvivare la città nel periodo estivo. L'Assessore ha puntualizzato che i contributi alle bande musicali e alle compagnie teatrali sono da sempre al centro dell'attenzione dell'Assessorato: è vero che alle compagnie teatrali vengono erogati 160 mila euro all'anno, ma  è altrettanto vero che di volta in volta sono assegnate ulteriori risorse in base agli spettacoli proposti. L'Assessore ha quindi invitato a non ragionare a compartimenti stagni, cadendo nelle personalizzazioni, ma a guardare a questo ambito in maniera più globale. Sarebbe opportuno, ha concluso, fare un discorso più ampio cercando di essere di stimolo al settore privato per cercare nuove forme di collaborazione volte a realizzare una programmazione organica che sia di interesse per tutti i cittadini.

Il Consigliere Guichardaz ha replicato che è strano che alcuni organizzatori abbiano sempre la capacità di vedere accolte le proprie proposte: non si vuole personalizzare la questione, ma vorremmo vedere i bilanci complessivi delle manifestazioni organizzate, al fine di offrire ai cittadini un'ampia offerta culturale, che comprenda tutti i generi.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA PREVENZIONE DELL'ALCOLISMO GIOVANILE

Nella seduta consiliare del 22 aprile 2015, il gruppo PD-Sinistra VdA, con un'interpellanza, si è soffermato sulle misure di prevenzione dell'alcolismo giovanile.

La Consigliera Carmela Fontana ha ricordato che la Valle d'Aosta è ai primi posti fra le regioni italiane in relazione al consumo di alcol, ai ricoveri alcol correlati e al tasso di mortalità alcol attribuito e che tra i giovanissimi valdostani nella fascia compresa tra gli 11 e i 18 anni, il 25% ha fatto almeno una volta abuso di alcolici, a fronte di una media nazionale di circa la metà (12%). Prendendo atto dell'importanza del progetto del Dipartimento di Salute mentale dell'Azienda USL valdostana finalizzato alla prevenzione dell'alcolismo giovanile, ma preoccupata dalle notizie relative ad episodi di vendita di alcolici a minorenni da parte di gestori di locali notturni, ha chiesto se si intenda dare segnali più incisivi per prevenire questo fenomeno e puntare, con la collaborazione delle forze dell'ordine, a controlli più capillari nei confronti dei locali pubblici.

L'Assessore alla sanità e politiche sociali ha concordato sul fatto che i dati sono allarmanti e che è una priorità lavorare su questo fenomeno. Innanzitutto, si deve far rispettare la legge che ha introdotto il divieto di vendere le bevande alcoliche ai minori. Riguardo al Servizio per le dipendenze, l'Assessore ha ricordato le numerose iniziative promosse per sensibilizzare i medici e i cittadini, evidenziando che le campagne di comunicazione televisive sono importanti, ma hanno dei costi elevati. Ha poi sostenuto che è necessario un nuovo studio per realizzare e ristrutturare i percorsi preventivi contro l'alcolismo, soprattutto quello giovanile, che abbiano orizzonti nuovi. Purtroppo, ha concluso l'Assessore, il problema dell'alcolismo in Valle d'Aosta è un fatto culturale: non si dice mai che bere fa male, si dovrebbe invece introdurre questo concetto facendo leva su tutti i livelli di popolazione.

La Consigliera Carmela Fontana ha replicato che la situazione sta sfuggendo di mano: bisogna fare una campagna di informazione "choc" rivolta ai giovani, spiegando loro che bere fa male, non per castigare, ma per far capire che la vita è bella e che il futuro sarà sicuramente migliore se vissuto senza alcol. Per la Consigliera, il fenomeno è diventato più preoccupante della tossicodipendenza da droghe.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA PIANO DI SVILUPPO RURALE

Il gruppo PD-Sinistra VdA ha presentato un'interpellanza relativa al Programma di sviluppo rurale 2014-2020 nel corso della seduta consiliare del 22 aprile 2015.
Il Capogruppo Raimondo Donzel, ricordando che, dopo l'approvazione da parte del Consiglio a luglio 2014, la proposta di PSR è stata inviata all'esame della Commissione europea, ne ha sottolineato l'importanza strategica in quanto finanzia ormai pressoché integralmente tutto il settore agricolo valdostano, in forte difficoltà soprattutto nel settore zootecnico. Ha quindi chiesto chiarimenti sulle modifiche apportate prima di essere inoltrato alle strutture comunitarie, sulle problematiche emerse dall'esame del Piano in sede comunitaria e sulla tempistica di ufficializzazione delle nuove misure, al fine di consentire il loro pieno e proficuo utilizzo da parte delle aziende.
Il Presidente della Regione ha risposto che rispetto al testo approvato dal Consiglio regionale, il Programma notificato alla Commissione europea in data 22 luglio ha subìto degli adeguamenti tecnici per poter essere caricato ed inviato formalmente attraverso il portale informatico, che impone un limite di caratteri per ogni sezione del programma, pena la sua “ricevibilità”. Per questo motivo si è resa necessaria una sintesi dell’analisi di contesto, nonché la traduzione di dati in tabelle precostituite (es. tabella finanziaria, tabella della performance, piano degli indicatori). Il Presidente ha puntualizzato che né il contenuto delle misure né il riparto finanziario approvato dal Consiglio sono stati modificati.
Il Presidente ha poi precisato che nessuna misura è stata respinta dai servizi comunitari, ma quasi tutte richiedono una rivisitazione dal punto di vista dell’impostazione e, in taluni casi, una rideterminazione degli aiuti. Rollandin ha anche segnalato che recentemente sono intervenute due importanti novità che hanno determinato profonde modifiche al piano finanziario del Programma: l’inserimento di una misura per la diffusione della banda larga nelle zone rurali (la Commissione europea ha confermato che la sua assenza nei PSR comporta la mancata approvazione dei programmi) e l’adesione della Regione alla “Strategia nazionale per le aree interne”, che prevede un aiuto nazionale e un'uguale contropartita regionale per lo sviluppo di territori che presentano delle marginalità in termini di istruzione, sanità e mobilità, sulla base di specifici indicatori socio-economici.
In accordo con i servizi della Commissione europea, ha aggiunto il Presidente, l’Autorità di Gestione sta procedendo alla rivisitazione di capitoli prioritari del programma che la Commissione stessa approverà informalmente al fine dell’apertura dei bandi delle misure urgenti: è il caso del “pacchetto” delle misure a superficie (indennità compensativa, agroambiente, agricoltura biologica, benessere animale), i cui premi sono la principale fonte di integrazione al reddito degli agricoltori (vi è una proposta della CE di prorogare, per la campagna 2015, il termine di presentazione delle domande dal 15 maggio al 15 giugno). Più in generale, il Presidente ha sottolineato come l’approvazione definitiva (con decisione CE) del Programma sia prevista per i mesi estivi; di conseguenza, l’apertura dei bandi delle misure strutturali (investimenti aziendali in primis) potrà essere prevista per fine 2015, previa definizione e approvazione delle procedure di gestione e controllo delle misure approvate.
Il Consigliere Donzel ha osservato che la sintesi dell'analisi di contesto per l'inoltro attraverso il portale avrebbe dovuto essere fornita ai Consiglieri che hanno votato un atto poi modificato, anche se solo a causa di questioni tecniche. Per il Consigliere, ci vorrebbe maggiore comunicazione tra Governo regionale e associazioni di categoria rispetto al PSR: gli agricoltori hanno la necessità di conoscerne tempestivamente le modifiche, se queste li obbligano a rivedere le loro attività. Donzel ha preso atto che sono state imposte dall'alto delle misure, come quelle relative alla banda larga, ma, anche in questo caso, ci sarebbe voluta maggiore e rapida informazione. Ha quindi auspicato uno sforzo per migliorare il collegamento tra Governo regionale, associazioni e Consiglio regionale, per rafforzare anche il ruolo di pressione sull'accoglimento delle misure a livello nazionale ed europeo. Infine, ha chiesto un impegno incisivo sulla scadenza delle domande prevista per il 15 maggio alla luce di un cambio nei codici di alcune particelle aziendali che obbligano a rivedere i fascicoli aziendali.
FONTE Infoconseil

venerdì 17 aprile 2015

INTERPELLANZA SULL'ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA PUBBLICA VALDOSTANA

Nella nuova legge di stabilità vengono espressamente vietate le sostituzioni di un giorno per il personale docente. 
Tale norma, che fino ad oggi era applicata limitatamente alle supplenze inferiori ai 15 giorni nella scuola secondaria, verrà applicata ora anche alla scuola primaria e alla scuola dell'infanzia con evidenti problemi sia a livello organizzativo (necessità di mettere insieme le classi o le sezioni per garantire la sorveglianza e la sicurezza degli alunni) sia a livello di diritto all'apprendimento, obbligatorio nella scuola pubblica. In caso infatti di assenza di un insegnante di sostegno come potremo garantire il diritto all'apprendimento degli alunni diversamente abili? 
Il capogruppo Raimondo Donzel e il gruppo PD - Sinistra VdA, consapevoli che se la norma non verrà cambiata a livello nazionale è possibile comunque intervenire facendo leva sulle nostre competenze statutarie regionali (come abbiamo talvolta fatto in passato) , interrogano l'Assessore per chiedere se intenda adottare specifiche misure atte a garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana anche nei plessi di montagna e per gli alunni diversamente abili. 
Qui di seguito il testo completo dell'iniziativa.


Il sottoscritto Consigliere regionale del Gruppo “Partito Democratico-Sinistra VdA” La prega di iscrivere all'ordine del giorno del prossimo Consiglio la seguente

INTERPELLANZA


 
PRESO ATTO che nella nuova legge di stabilità a livello nazionale vengono espressamente vietate le sostituzioni di un giorno del personale docente;

ATTESO che fino ad oggi tale prassi si limitava esclusivamente alle supplenze inferiori a 15 giorni nella scuola secondaria di primo e secondo grado;

 
CONSTATATO però che nella scuola valdostana esistono i plessi unici di montagna con pluriclasse, nonché numerosi insegnanti di sostegno assegnati ad alunni diversamente abili che hanno diritto alla qualità della scuola pubblica come tutti gli altri;
 
RIBADITO il diritto all'insegnamento obbligatorio nella scuola pubblica;

 
il sottoscritto Consigliere regionale

 

INTERPELLA


l’Assessore competente per sapere se intenda adottare specifiche misure atte a garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana anche nei plessi di montagna e per gli alunni diversamente abili.





mercoledì 15 aprile 2015

#CONSVDA DEL 22/23 APRILE

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 22 e giovedì 23 aprile 2015, con inizio alle ore 9.

Tra i temi all'ordine del giorno anche il disegno di legge che modifica la disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (legge regionale n. 34/2004), volto a riformare alcune disposizioni relative al funzionamento della "Casa di riposo J.B. Festaz", sul quale la quinta Commissione "Servizi sociali" ha espresso parere favorevole all'unanimità il 27 marzo scorso.

Il gruppo PD-Sinistra VdA ha iscritto un'interrogazione riguardante i problemi strutturali presso l'ambulatorio di via Guido Rey ad Aosta.

Cinque sono anche poi le interpellanze depositate dal nostro gruppo:

1) situazione del piano di valorizzazione/alienazione dei beni immobili di proprietà regionale;

2) situazione del Programma di sviluppo rurale 2014/2020 dopo l'esame della Commissione europea;

3) iniziative per la prevenzione dell'alcolismo giovanile;

4) erogazione di contributi pubblici per l'organizzazione della manifestazione "Aosta Sound Festival";

5) adozione di misure per garantire il corretto funzionamento della scuola pubblica valdostana.

FONTE Infoconseil

giovedì 9 aprile 2015

#CONSVDA - TRASPORTI

Nel corso della seduta consiliare straordinaria dedicata al tema dei trasporti in Valle d'Aosta, convocata giovedì 9 aprile 2015, si è sviluppato un ampio dibattito.

Il Capogruppo del Pd-Sinistra VdA, Raimondo Donzel, ha focalizzato il suo intervento sul diritto alla mobilità pubblica e sul nesso fra sviluppo economico e sistema dei trasporti. Per Donzel, il primo è un tema che in Valle non è mai stato affrontato seriamente, anche perché fino al 2008 c'erano i buoni benzina, mentre oggi, con una popolazione ampiamente distribuita sul territorio, anche in alta montagna, il diritto alla mobilità pubblica è una necessità effettiva (anche solo per raggiungere la scuola pubblica obbligatoria o il posto di lavoro); sul secondo, il problema strutturale del sistema dei trasporti in Valle ha accentuato ancora di più la crisi economica, ma è dallo sviluppo delle infrastrutture che bisogna partire per ridare nuova linfa alla crescita economica della regione. Sulla ferrovia, il Consigliere ha detto che il PD sostiene la necessità di mantenere il collegamento con la linea nazionale Aosta-Torino senza rottura di carico né a Ivrea né a Chivasso, ma non condivide l'idea di una metropolitana leggera: ai valdostani bisogna dare la possibilità di restare collegati con il resto d'Italia e dell'Europa. Quindi il treno bimodale dovrà realmente consentire di superare la rottura di carico ad Ivrea e di arrivare alla stazione di Porta Nuova. Sull'autostrada, Donzel ha osservato che trattandosi di una tratta internazionale, lo Stato deve intervenire per consentire ai valdostani di usufruirne in maniera meno onerosa non solo nel tratto tangenziale. Sull'aeroporto, il Consigliere ha sostenuto che la prospettiva deve essere quella di rilanciare il volo turistico, per cui la Valle d'Aosta era conosciuta, al fine di rimettere in moto un'economia che si è fermata. Donzel ha quindi chiesto all'Assessore di riattivare un tavolo di concertazione serio con le associazioni di categoria e degli utenti al fine di coinvolgerli nelle scelte e uscire da una situazione che è difficile, ma che deve essere risolta nell'interesse generale di tutta la comunità definendo un'integrazione del trasporto su ferro e su gomma e un'integrazione tariffaria.

FONTE Infoconseil

mercoledì 8 aprile 2015

#CONSVDA - PROGRAMMA LAVORI PUBBLICI

Con 18 voti a favore (UV e SA) e 17 astensioni (UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S), l'Assemblea regionale ha approvato, nella seduta dell'8 aprile 2015, il Programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2015-2017.

Il Programma, che è costituito da 113 interventi per un ammontare complessivo di investimenti attivati pari a 152 milioni di euro, è stato illustrato all'Aula dall'Assessore alle opere pubbliche e difesa del suolo, che ha evidenziato che sono stati definiti due obiettivi strategici: sviluppare un maggior livello di congruità tra programmazione e copertura finanziaria; fotografare l'insieme della spesa complessiva per le opere pubbliche più rilevanti per la regione. Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti grazie ad un attento coordinamento e una puntuale riorganizzazione della copertura finanziaria.

Nel corso del dibattito è intervenuto anche il Capogruppo del PD - Sinistra VdA, Raimondo Donzel, essendo finalmente usciti dallo schema delle grandi opere si presta attenzione alle risposte puntuali con interventi che possono garantire una maggiore fruibilità del nostro territorio montano. Tuttavia, ha rilevato il Consigliere, c'è ancora la tentazione di fare interventi a pioggia, mentre bisogna seguire l'ottica della pianificazione e degli interventi coordinati, in particolare con le Amministrazioni locali. Non bisogna poi sottovalutare, ha aggiunto, che cresceranno gli interventi di manutenzione che richiederanno lavori onerosi, laddove si sono fatte opere senza la cura necessaria e senza un adeguato studio ingegneristico sulla loro durata.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA FILM COMMISSION

Durante la riunione del Consiglio dell'8 aprile 2015, il gruppo PD-Sinistra VdA ha concluso la trattazione delle interpellanze approfondendo l'attività svolta dalla Fondazione Film Commission Vallée d'Aoste, cui è stato assegnato, come ha evidenziato il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz, un importante ruolo promozionale e di sostegno alle iniziative in ambito cinematografico.

Il Consigliere ha voluto sapere se la Film Commission abbia in essere o se vi siano in programma forme di collaborazione con la società Expo VdA, la Chambre, l'Assessorato al turismo o altri organismi deputati al rilancio e alla promozione del nostro territorio, in vista della prossima Esposizione Universale. Ha anche chiesto se vi sia la disponibilità a collaborare alla programmazione di audizioni nella competente Commissione consiliare per consentire l'acquisizione di ogni informazione utile a valutare le attività svolte e i risultati conseguiti dalla precedente direzione e i programmi di attività e di intervento messi in atto dall'attuale gestione. Per il Consigliere sarebbe importante che ci fosse sinergia tra tutti questi enti, al fine di lavorare al meglio per la promozione culturale della Regione.

L'Assessore all'istruzione e cultura ha precisato che nelle prime settimane d’insediamento, la nuova direzione di Film Commission ha approfondito la conoscenza con le varie realtà presenti sul territorio regionale (istituzioni culturali, realtà imprenditoriali e di categoria) al fine di stabilire con esse un rapporto di collaborazione proficuo. L'Assessore ha poi riferito che per quanto riguarda la società Expo VdA, sia nell'ambito delle iniziative da organizzare sul territorio regionale che in vista della presenza a Padiglione Italia (Expo Milano), è in essere la volontà di realizzare prodotti audiovisivi, coinvolgendo i professionisti locali che saranno valutati attraverso un apposito bando di selezione gestito direttamente dalla Film Commission Vallée d'Aoste.

Riguardo al rapporto con la Chambre Valdôtaine, l'Assessore ha detto che è stato ridisegnato in considerazione delle nuove esigenze economiche emerse, rafforzando di conseguenza la volontà di collaborazione su singoli progetti legati a iniziative mirate d’informazione nei confronti delle attività imprenditoriali valdostane.

L'Assessore ha poi annunciato che per la prima volta in Valle d'Aosta sarà organizzata una tappa del Film Festival "Cinemadamare", il più grande raduno di giovani cineasti provenienti da tutto il mondo. L'idea di questo progetto è quella di una settimana "a tutto schermo" per vivere il cinema, produrre film, godere della proiezione di pellicole sia recenti che del passato, incontrare personaggi di spicco del mondo cinematografico ed ospitare giovani da tutto il mondo. Il tutto aperto alla cittadinanza in una cornice unica come quella del Teatro Romano di Aosta.

L'Assessore ha poi affermato che sono stati avviati contatti significativi per collaborazioni a breve e a lungo termine con istituzioni a carattere culturale quali il Forte di Bard, l’Osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy, l’Alliance Française Vallée d’Aoste e tutte le istituzioni scolastiche del territorio. Per quanto riguarda le iniziative di reperimento di fondi integrativi prosegue il dialogo con Fondazione CRT per finanziare attività di formazione e di sostegno alla produzione attraverso fondi vincolati.

L'Assessore ha poi confermato la volontà di collaborare con la Commissione consiliare, quale sede opportuna per presentare nel dettaglio le attività da realizzare e per fare programmazioni future. Per l'Assessore, la direzione giusta è quella di collaborare con tutti gli enti che fanno promozione culturale, così come è importante fare sinergia con le Istituzioni scolastiche per formare i ragazzi. In conclusione, l'Assessore Rini, ha rivolto un plauso al nuovo direttore della Film Commission per le attività intraprese.

Il Consigliere Guichardaz ha replicato che l'Expo 2015 sarà una vetrina importantissima per la Valle d'Aosta ed è quindi auspicabile che vi sia la massima collaborazione tra enti diversi, per mettere in rete le conoscenze e le competenze acquisite e lavorare tutti nella stessa direzione, ossia per la promozione della nostra regione e del nostro territorio. Il Consigliere ha poi evidenziato che le risorse messe in campo sono notevoli e se non saranno spese in maniera corretta questo peserà sul futuro della Valle. L'invito è quindi, ha concluso, quello di sedersi attorno ad un tavolo per cercare di capire come mettere insieme quelli che troppo spesso sono dei compartimenti stagni e per ottenere il massimo profitto per la nostra Regione dalle iniziative organizzate.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA DIRIGENTI SCOLASTICI

Il mancato collocamento a riposo d'ufficio dei dirigenti scolastici è stato l'argomento di un'interpellanza posta dal gruppo PD-SVdA nella seduta consiliare dell'8 aprile 2015.

Il Consigliere Raimondo Donzel ha spiegato che la Sovraintendenza agli studi, contrariamente a quanto accaduto in passato, non ha provveduto al collocamento a riposo d'ufficio di quei dirigenti scolastici che hanno maturato i requisiti sia per la pensione sia per la pensione anticipata. Questa procedura discrezionale, ha precisato, determina una palese disparità di trattamento dei dirigenti scolastici nel corso degli anni e comporta un blocco generazionale nella possibilità di accedere al concorso dirigenziale che in conseguenza non è stato bandito. Ha allora chiesto chiarimenti del perché non si sia provveduto al previsto collocamento a riposo d'ufficio.

L'Assessore all'istruzione e cultura ha risposto che non ci si è avvalsi della facoltà di risolvere, a decorrere dalla maturazione del requisito di anzianità contributiva per l’accesso al pensionamento, il rapporto di lavoro anche del personale dirigenziale, per non causare pregiudizio al regolare funzionamento delle Istituzioni scolastiche. L'Assessore si è quindi soffermato sulle motivazioni di tale scelta: innanzitutto, ha spiegato, la risoluzione unilaterale dal 1° settembre 2015 del rapporto di lavoro dei tre dirigenti scolastici in possesso dei previsti requisiti pensionistici avrebbe determinato la vacanza di tre posti, alla cui copertura non si sarebbe potuto provvedere integralmente, in quanto nella vigente graduatoria del concorso sono presenti solo due aspiranti idonei; si sarebbe quindi dovuto affidare un’Istituzione scolastica a reggenza per l’anno scolastico in corso, comportando però ripercussioni negative. La situazione di pregiudizio così causata sarebbe stata ulteriormente aggravata dal fatto che dal 1° settembre prossimo saranno abrogati l’esonero e il semiesonero del docente per l’esercizio delle funzioni vicarie.

L'Assessore ha poi specificato che dal 1° settembre 2016 potrebbero cessare volontariamente dal servizio altri due dirigenti. In questa prospettiva, l’esercizio della facoltà di risoluzione unilaterale dal 1° settembre 2015 nei confronti dei tre dirigenti scolastici, con effetti pregiudizievoli già per l’anno scolastico in corso, avrebbe arrecato ulteriore e maggiore pregiudizio per il prossimo anno. Non solo, l’esercizio della facoltà di risoluzione e la conseguente assunzione di due nuovi dirigenti scolastici dall’anno scolastico 2015/2016 comporterebbe l’esaurimento della graduatoria concorsuale e, quindi, la mancanza di una graduatoria utilizzabile per la copertura dei due posti potenzialmente vacanti dal 1° settembre 2016, da affidarsi a reggenza.

Il Consigliere Donzel ha sottolineato che se davvero la reggenza arreca danno, anziché consentire il funzionamento corretto delle scuole, l'Amministrazione regionale dovrebbe prendere provvedimenti, in particolare in bassa Valle dove esistono delle reggenze di lunga data. Invece, ha sostenuto, è stata compiuta una scelta miope che oggi ha penalizzato gli insegnanti in graduatoria e quelli che avrebbero aspirato a vincere un concorso. Il ragionamento non sta in piedi, ha concluso Donzel, non è giustificabile far aspettare due o più anni per un avanzamento di carriera.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERROGAZIONE SU MISURE CONTRO ATTENTATI TERRORISTICI

Il tema degli attacchi terroristici è stato affrontato con la prima interrogazione in discussione, presentata dal Partito Democratico-Sinistra VdA.

La Consigliera Carmela Fontana ha chiesto quali misure siano state prese per scongiurare un eventuale attacco terroristico nella nostra regione, tenuto conto dell'attività turistica e dei collegamenti internazionali.

Il Presidente della Regione ha assicurato che i soggetti preposti hanno attivato le opportune iniziative per garantire un adeguato livello di sicurezza sul territorio nazionale, in particolare nelle zone di frontiera come la Valle d'Aosta. Il Presidente ha riferito che per ovvie ragioni il piano non può essere divulgato, ma c'è un grande impegno a lavorare su questo tema che sta diventando sempre più delicato e coinvolge ormai qualunque parte del mondo.

Nella replica, la Consigliera Fontana si è detta soddisfatta, anche se la preoccupazione è molto alta per la posizione di confine della Valle d'Aosta. Per la Consigliera non bisogna mai abbassare la guardia per dare a tutti i cittadini la serenità che meritano.

FONTE Infoconseil

venerdì 3 aprile 2015

#CONSVDA 8/9 APRILE

Il Consiglio regionale si riunirà mercoledì 8 e giovedì 9 aprile 2015, con inizio alle ore 9, in sessione ordinaria e, a seguire, in sessione straordinaria.

La sessione ordinaria prevede la trattazione di un ordine del giorno composto di 26 oggetti, tra cui 7 interrogazioni, 12 interpellanze e 1 mozione, mentre in quella straordinaria i Consiglieri affronteranno la tematica dei trasporti in Valle d'Aosta, a seguito di una risoluzione approvata dall'Aula nella seduta del 18 novembre 2014 e del lavoro di approfondimento condotto dalla quarta Commissione "Sviluppo economico".

Tra gli oggetti in discussione nella seduta ordinaria, figurano il programma regionale di previsione dei lavori pubblici per il triennio 2015/2017 e il disegno di legge che modifica le norme per la tutela delle acque dall'inquinamento (l.r. 59/1982) e la normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle (l.r. 11/1998). Su entrambi questi atti lo scorso 27 marzo la terza Commissione "Assetto del territorio" ha espresso parere favorevole: sul primo a maggioranza, con l'astensione di UVP e Alpe, sul secondo all'unanimità.

In merito alle interrogazioni, una è stata presentata congiuntamente dai gruppi Alpe e PD-Sinistra VdA per chiedere notizie sull'appalto per la gestione della "Cittadella dei giovani" di Aosta.

Sempre attraverso le interrogazioni, il gruppo PD-Sinistra VdA ha voluto analizzare le misure adottate per scongiurare eventuali attacchi terroristici nella regione,

Il gruppo illustrerà inoltre quattro interpellanze:

1) esame in Commissione consiliare della tematica del sostegno alle attività delle associazioni culturali;

2) elezione, da parte dei dipendenti regionali, dei propri rappresentanti sindacali di base;

3) mancato collocamento a riposo d'ufficio dei dirigenti scolastici;

4) esame nella competente Commissione consiliare dei programmi di attività della Fondazione Film Commission Vallée d'Aoste.

FONTE Infoconseil