venerdì 28 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Gruppo consiliare
Union Valdôtaine

Gruppo consiliare
PD-Sinistra VdA

Gruppo consiliare
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano.

Presentata una proposta di legge con misure urgenti a sostegno del comparto agricolo regionale duramente colpito dalle calamità naturali dell'aprile 2017.

Alla luce dei danni causati dalle improvvise ed inattese gelate notturne che nel mese di aprile 2017 hanno colpito molte località della regione provocando consistenti danni alle produzioni agricole locali, con conseguenti ripercussioni economiche negative sulle aziende del settore che si troveranno inevitabilmente in forte criticità nel garantire i loro prodotti sul mercato, i gruppi consiliari Union Valdôtaine, Partito Democratico - Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, consci dell'importanza che il settore agricolo valdostano sta sempre più acquisendo come uno degli elementi trainanti per la promozione del nostro territorio, hanno lavorato alla stesura di un testo normativo ad hoc che possa far fronte a questa inaspettata problematica.

Considerato che perdite di produzione importanti come quelle potenzialmente previste a seguito dell'evento calamitoso che ha colpito la nostra regione nelle scorse settimane, se verranno confermate nel corso della stagione vegetativa, comporteranno un danno estremamente elevato non solo ai produttori ma all'intero sistema agroalimentare  valdostano che si vedrà privato di buona parte delle disponibilità di prodotto di una intera stagione senza poter quindi soddisfare le richieste di un mercato che sempre di più, invece, richiede continuità, certezza e stabilità di approvvigionamento, la proposta di legge presentata vuole:

1) garantire l'indennizzo del danno subito per mancata produzione nell'annata agraria 2017;

2) garantire il sostegno al ripristino del potenziale produttivo agricolo relativamente agli impianti di piante pluriennali irreparabilmente danneggiati dalle avversità atmosferiche dell'aprile 2017;

3) garantire il finanziamento a specifiche campagne di informazione a favore delle aziende le cui produzioni sono state decimate dalle calamità al fine di divulgare e spiegare ai mercati di riferimento la particolare criticità dovuta alla mancata produzione dell'annata agraria 2017 fortemente condizionata dall'evento atmosferico;

4) attivare uno specifico fondo temporaneo finalizzato a finanziare, a tasso zero, le aziende coinvolte dagli eventi calamitosi dell'aprile 2017 anche in attesa di eventuali indennizzi a valere su apposite normative europee, nazionali e/o regionali al fine di garantire alle aziende una adeguata liquidità;  

5) costituire un apposito fondo di riserva a favore del comparto agricolo valdostano da destinare al settore in caso di emergenze per future calamità naturali.

Tale proposta di legge, specificano i Consiglieri di Union Valdôtaine, Partito Democratico - Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, rimane comunque un documento di lavoro aperto e implementabile dal contributo che ogni forza politica vorrà condividere, a tutto beneficio di una parte importante del sistema produttivo valdostano.

venerdì 21 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Gruppo consiliare
Union Valdôtaine

Gruppo consiliare
PD-Sinistra VdA

Gruppo consiliare
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Gelate improvvise, lavorare per sostenere i settori colpiti.

Constatati i danni causati dalle improvvise e inattese gelate notturne di questi ultimi giorni in molte località della regione, i gruppi consiliari UV, PD-SVdA e EPAV, sentite le associazioni e alcuni produttori dei settori della viticoltura, della frutticoltura e delle produzioni orticole, si rendono fin da subito disponibili a collaborare e lavorare per proporre soluzioni, anche legislative ad hoc che, tramite una copertura finanziaria adeguata, possano sostenere i produttori delle località interessate dal grave fenomeno metereologico.

Perdite di produzione importanti come quelle ipotizzate, se verranno confermate nel corso della stagione vegetativa, comporteranno un danno estremamente elevato non solo ai produttori ma all'intero sistema viticolo e ortofrutticolo valdostano che si vedranno privati di buona parte delle disponibilità di prodotto di una intera stagione senza poter quindi soddisfare le richieste di un mercato che sempre di più, invece, richiede continuità, certezza e stabilità di approvvigionamento.

Alla luce di queste considerazioni le forze UV, PD-SVdA e EPAV sono assolutamente convinte che, verificata l'entità del fenomeno e quantificati i relativi danni, tutta la politica valdostana saprà lavorare con attenzione e con sinergia di intenti a sostegno dei settori colpiti.

mercoledì 19 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Sui pagamenti AGEA purtroppo solo mezze verità

I gruppi dell’Union Valdôtaine, del PD-SVdA e dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano hanno preso atto della comunicazione alla stampa dell'Assessore all'agricoltura e risorse naturali, Laurent Viérin, del pagamento ricevuto da 356 aziende agricole valdostane, per un totale (che però l’Assessore non ha comunicato) di poco meno di quattrocentomila euro.

Dopo le promesse di pagamento espresse tramite un comunicato stampa del 22 marzo scorso, nel quale l'Assessore garantiva entro il 31 marzo 2017 un decreto di pagamento a favore delle aziende che non erano rientrate nel primo elenco di pagamenti di febbraio per la liquidazione dell'indennità compensativa del 2015, ecco finalmente, il giorno di Pasqua, l'annuncio del versamento a 356 agricoltori, a concretizzazione degli sforzi iniziati, su questo importante dossier, nella precedente gestione dell’Assessorato.

Dalle verifiche che abbiamo svolto, è tuttavia emerso che, delle 356 aziende pagate, circa 300 sono le stesse che avevano già ricevuto i pagamenti a febbraio e che con questa ulteriore decretazione si sono viste accreditare dall'Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA un conguaglio di poche centinaia e in molti casi di poche decine di euro. Invece, gli altri 50 agricoltori che hanno visto effettivamente l'accredito delle spettanze sull'indennità compensativa 2015 sono aziende che, pur rientrando nel decreto di febbraio, erano allora state bloccate da AGEA e, a favore delle stesse, l'Assessorato aveva già sollecitato l’Agenzia, nel mese di febbraio, ad una verifica finalizzata allo sblocco delle pratiche e all'immediato pagamento delle spettanze.

Esprimendo dunque soddisfazione per il pagamento ricevuto da queste 50 aziende, i gruppi di minoranza si dicono invece fortemente dispiaciuti, da un canto, per il fatto che gli annunci dell'Assessore non abbiano trovato conferme nella realtà e, dall’altro, per una informazione solo parziale e fuorviante rispetto ai risultati realmente ottenuti.

Nel credere che una corretta e puntuale comunicazione sia alla base del rispetto verso la categoria e l'opinione pubblica, sollecitiamo dunque l'Assessore a continuare ad interloquire con AGEA, così come in passato, al fine di confrontarla al rispetto degli impegni a suo tempo assunti e ad informare correttamente il mondo agricolo, e l'opinione pubblica in generale, rispetto ai reali risultati ottenuti.

Convinti dell’importanza di questo dossier, i gruppi dell’Union Valdôtaine, del PD-SVdA e dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano continueranno a prestare la massima attenzione alla problematica, sollecitando l’Assessore al fine di continuare a dialogare con AGEA e arrivare, così, a dare finalmente soddisfazione alle legittime attese degli agricoltori valdostani.

martedì 18 aprile 2017

#CONSVDA - INTERPELLANZA SISTEMA MUSICALE VALDOSTANO

Interpellanza sui progetti relativi al sistema musicale valdostano.

Nel corso della seduta del Consiglio Regionale del 18 aprile 2017 abbiamo presentato, insieme al gruppo dell'Union Valdôtaine, un'interpellanza sul sistema musicale valdostano.

In particolare, il nostro Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha osservato che gli incentivi della Regione per l'apprendimento della musica all'interno delle orchestre, oltre che nell'ambito delle scuole ad indirizzo musicale e di orientamento e formazione musicale, hanno contribuito ad innalzare il livello di alfabetizzazione musicale che pone la Valle ben al di sopra della media delle altre regioni italiane.
Il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz ha quindi chiesto gli intendimenti dell'Assessore Certan in merito al progetto di messa a sistema delle diverse realtà che erogano musica sotto le sue varie forme; i percorsi sinora intrapresi per rispondere alle indicazioni politiche volte a una migliore e più razionale offerta, nonché alla "restituzione" verso la comunità dei consistenti investimenti regionali; le iniziative che si intendono intraprendere per il rilancio del sistema musicale valdostano.
Infine, il capogruppo ha chiesto se l'attuale sistema dell'Alta Formazione Musicale sia sostenibile e se le attuali risorse economiche stanziate dalla Regione siano sufficienti.

L'Assessore all'istruzione e cultura ha risposto che il nuovo Governo cercherà di realizzare azioni che portino a una sinergia reale ripartendo dal Tavolo tecnico costituito a settembre 2015 e composto da tutti i soggetti portatori di interesse.
Sulla sostenibilità dell'attuale sistema, l'Assessore all'istruzione ha affermato che bisognerà lavorare ad una razionalizzazione, perché negli anni le cattedre al Conservatoire e alla SFOM sono più che raddoppiate con la creazione di posti di lavoro a tempo indeterminato, che ora vanno comunque salvaguardati.

Il Consigliere Guichardaz ha replicato che il "modello Valle d'Aosta" in campo musicale è unico nel suo genere e deve essere salvaguardato. Per Guichardaz, non si tratta di imputare colpe a qualcuno, quanto di rivedere questo modello - che ha funzionato quando c'erano tante risorse ma che ora si rivela troppo settoriale - in un'ottica sinergica tra le varie formazioni (SFOM, IMP, bande, cori, gruppi folkloristici) al fine di non disperdere questo immenso patrimonio acquisito nel tempo. Secondo il Capogruppo: "È quindi necessario fare sistema, ricordando che il Tavolo tecnico costituito allora non ha sortito effetti, perché l'obiettivo di qualcuno non era quello di far dialogare energie diverse, ma semplicemente salvaguardare le proprie prerogative."

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - INTERPELLANZA ISTITUTO MUSICALE

Interpellanza sull'attribuzione dell'incarico di Direttore amministrativo dell'Istituto musicale.

Nella seduta del Consiglio regionale del 18 aprile 2017, abbiamo presentato un'interpellanza, insieme al gruppo dell'Union Valdôtaine, per fare il punto sull'incarico di Direttore amministrativo dell'Istituto musicale pareggiato della Valle d'Aosta.

Ripercorse le vicende dell'Istituto e specificato che da quasi tre anni non risulta essere stato attribuito l'incarico di Direttore amministrativo, le cui funzioni sono svolte dal Presidente del Consiglio di amministrazione (in totale disarmonia con quanto invece indicato dallo Statuto dell'Istituto), il nostro Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha chiesto i motivi di questa mancata nomina. Guichardaz ha poi voluto sapere se la direzione abbia già provveduto ad una riorganizzazione del settore amministrativo, prevedendo un'opportuna razionalizzazione e una corretta assegnazione dei carichi di lavoro, e se si abbiano notizie di assunzioni, anche mediante agenzia interinale, di personale in passato impiegato presso associazioni o enti o altre entità riconducibili al precedente Presidente del Consiglio di Amministrazione Costa, che svolgeva anche le funzioni di Direttore amministrativo.
Il Capogruppo Guichardaz ha infine sottolineato che a fronte di un costo di 4,4 milioni di euro, si realizzano introiti per 6 mila euro: l'Istituto ha bisogno di figure distinte e di una riorganizzazione qualitativa.

Dopo la risposta dell'Assessore all'istruzione e cultura, che ha descritto le vicende relative alla nomina del Direttore amministrativo e l'attribuzione temporanea al Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Istituto musicale dei poteri e delle competenze formalmente riservate al Direttore amministrativo sino all’individuazione di un’altra persona e che ha evidenziato la legittimità della proroga dell’affidamento del servizio di somministrazione di lavoro temporaneo riferita un operatore specializzato, il capogruppo Guichardaz ha ripreso la parola osservando che sono due anni che non riesce ad avere risposta alle sue domande.

L'interpellanza era quindi volta ad ottenere trasparenza sulle azioni svolte, anche se riguardano il passato e non l'immediata gestione dell'Assessore Certan.
Per Guichardaz, il Presidente dell'Istituto musicale ha ricevuto un'indennità annuale di 14 mila euro per l'incarico di direttore amministrativo, ma nulla si sa di quanto abbia fatto, perché nessuno sembra in grado di trovare tracce della sua azione.

Inoltre, ha aggiunto il Capogruppo, "vogliamo capire perché il Presidente Costa si sia preso la libertà di assumere una collaboratrice della sua cooperativa sociale: la nomina sarà legittima - ha osservato - ma è inopportuna perché si ravvisa un evidente conflitto di interessi. Il nostro intento è quello di mettere ordine nella gestione dell'Istituto: richiamiamo quindi l'Assessore alla ricerca della trasparenza e dei motivi per i quali determinate azioni siano state portate avanti quando eravamo in maggioranza."

#CONSVDA - INTERROGAZIONE SERVIZIO DI OSSIGENOTERAPIA

Interrogazione sul servizio di ossigenoterapia domiciliare.

Nella seduta del Consiglio regionale del 18 aprile 2017, il gruppo PD-Sinistra VdA ha posto un'interrogazione per trattare la situazione del servizio di ossigenoterapia domiciliare nella nostra regione.

Avendo ricevuto segnalazioni su malfunzionamenti delle bombole, i Consiglieri hanno voluto conoscere il numero e la collocazione dei pazienti, hanno chiesto delucidazioni sulla ditta appaltatrice del servizio, su eventuali problematiche sollevate in passato e le relative soluzioni; infine, hanno chiesto i dati relativi ai costi complessivi del servizio negli ultimi tre anni.

L'Assessore alla sanità ha risposto che si tratta di un servizio riappaltato lo scorso anno, ma che comunque sta dando le risposte al territorio. Per poter però effettuare tutte le valutazioni opportune, si ritiene necessaria una verifica complessiva a partire dal mese di luglio, quando l'attuale ditta avrà completato un anno di lavoro.

L'Assessore Luigi Bertschy è quindi passato a fornire i dati: al 31 marzo 2017, sono 556 gli utenti interessati, di cui 503 con contenitori di ossigeno liquido e 53 con concentratore. In merito alla dislocazione territoriale, 99 pazienti si trovano nel distretto 1, 282 nel distretto 2, 71 nel distretto 3 e 104 nel distretto 4. Si tratta di numeri variabili, in quanto legati alle condizioni di salute degli utenti.

In merito all'appalto dello scorso anno, l'Assessore alla sanità ha comunicato che la ditta vincitrice è la società SICO di Saronno. La base d'appalto è stata di circa 1 milione 260 mila euro e la gara è stata vinta con il 36.9% di ribasso. Il servizio da questa ditta è gestito dal 1° luglio 2016 e il controllo sulla qualità è svolto dall'ufficio tecnologie della USL valdostana.

Riguardo alle segnalazioni, che, per quanto a conoscenza degli uffici, sono state tutte risolte positivamente, l'Assessore Bertschy ha affermato che ci si è focalizzati sul passaggio dal vecchio al nuovo fornitore: alcune problematiche hanno trovato soluzioni nell'immediato, per altre si va verso una definitiva risoluzione. La morfologia del territorio ha comportato modifiche alla flotta vettori, che sono stati aumentati nei distretti. Altre difficoltà rilevate hanno riguardato proprio gli argomenti delle segnalazioni ricevute dagli utenti, ovvero la distribuzione e il ritiro dei contenitori, di cui alcuni avevano un difetto sull'indicatore di capacità; di questi, una parte è stata adeguata dai centri di manutenzioni, altri sono stati immediatamente sostituiti. La gestione delle segnalazioni è stata migliorata con l'attivazione di numero verde attivo 24 ore su 24.

Infine, trattando le spese del servizio negli ultimi tre anni, l'Assessore ha evidenziato che nel 2014 la spesa annua è stata di circa 492 mila euro (media mensile di 44 mila euro), nel 2015 di 541 mila euro (media mensile di 45 mila euro), nel periodo gennaio-giugno 2016 la spesa è stata di circa 397 mila euro (media mensile di 66 mila euro). Il primo dato disponibile del nuovo fornitore è quello del periodo di ottobre-dicembre 2016, con una spesa di 86 mila euro (28 mila euro media mensile).

Il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha replicato che il tema apparentemente riguarda una fascia ristretta di pazienti, in realtà si parla di circa 600 persone. È un servizio, pertanto, che deve essere efficiente al 100%. Ogni cambio di appalto comporta assestamenti e problematiche; la ditta deve tenere conto che la conformazione del nostro territorio è ben diversa da quella di Saronno e quindi deve adeguarsi. Certo è, ha aggiunto Guichardaz, che i problemi segnalati hanno una rilevanza fondamentale per il paziente, che non può ovviamente rimanere senza ossigeno.

"Dobbiamo stare attenti che appalti al massimo ribasso non vadano a discapito della qualità del servizio offerto. Invitiamo l'assessore a monitorare la situazione, anche consultando i medici territoriali."

venerdì 14 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Gruppo consiliare
Union Valdôtaine

Gruppo consiliare
PD-Sinistra VdA

Gruppo consiliare
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Gruppo consiliare
MoVimento 5 Stelle


Aosta, 14 aprile 2017

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, Movimento 5 Stelle

I e II Commissione: il Presidente Marquis smentito dai fatti.

«Un’audizione eloquente, che ha smascherato la forzatura tentata dal Presidente della Regione»: i gruppi consiliari dell’Union Valdôtaine, del PD-Sinistra VdA, dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano e del Movimento 5 Stelle così commentano gli esiti della seduta congiunta della prima e seconda Commissione, tenutasi nel pomeriggio di ieri, giovedì 13 aprile 2017.

«Tutto ha inizio questa settimana - spiegano i Consiglieri dell'UV, PD-SVdA, EPAV e M5S -, quando il Presidente della Regione, intervenendo lunedì alla precedente riunione delle due Commissioni, per essere audito, ha annunciato una serie di emendamenti al disegno di legge sulla “Nuova disciplina dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali e soppressione delle Comunità montane”, sottolineando come gli stessi fossero auspicati dal Consiglio Permanente degli Enti Locali.»

«Le Commissioni - proseguono i Consiglieri -, a fronte delle sollecitazioni dei rappresentanti dell’opposizione e malgrado le resistenze dei componenti di maggioranza, decidevano quindi di procedere ad audire il Presidente del CPEL, Franco Manes, convocandolo per ieri, giovedì 13 aprile. In merito, il Presidente Manes ha chiesto di poter sottoporre gli emendamenti presentati alla specifica consulta del Consiglio Permanente e, di conseguenza, all’Assemblea dello stesso, calendarizzata per il 26 aprile prossimo.»

«Tale fatto dimostra l’assenza di un accordo preventivo tra la Presidenza della Regione e gli amministratori degli Enti locali - concludono i Consiglieri dell'UV, PD-SVdA, EPAV e M5S -. Senza entrare nel merito del contenuto delle richieste di modifica del disegno di legge, anche a seguito delle novità emerse, che dovranno essere oggetto di ulteriori valutazioni, non possiamo che esprimere preoccupazione per un Presidente della Regione che viene smentito dai fatti rispetto alle sue dichiarazioni, fatte in Commissione, riguardanti atti di carattere legislativo.»

mercoledì 12 aprile 2017

#CONSVDA - LE NOSTRE INIZIATIVE

Il Consiglio regionale si riunirà in sessione ordinaria martedì 18 e mercoledì 19 aprile 2017, con inizio alle ore 9.00. 

Il Gruppo PD-Sinistra VdA ha presentato le seguenti iniziative:

- tre interrogazioni poste congiuntamente dai gruppi PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, per chiedere notizie sulla tempistica per la nomina del Direttore generale dell'USL, sulla presentazione all'esame della competente Commissione consiliare della bozza di Piano socio-sanitario regionale, sul personale incaricato di assicurare il supporto tecnico agli utenti per le operazioni di pagamento dei ticket presso l'Ospedale regionale;

- un'interrogazione a proposito delle problematiche riguardanti il servizio di ossigenoterapia domiciliare;

- un'interpellanza presentata congiuntamente dai gruppi EPAV, PD-Sinistra VdA e UV sulla dotazione da parte delle strutture sanitarie regionali di degenza degli Ospedali Parini e Beauregard del servizio WiFi illimitato;

- un'interpellanza posta congiuntamente da PD-Sinistra VdA e EPAV a proposito degli interventi per la salvaguardia dei livelli occupazionali al Parco Naturale del Mont Avic;

- tre interpellanze sono state invece iscritte dai gruppi PD-Sinistra VdA e UV sulla mancata attribuzione dell'incarico di Direttore amministrativo dell'Istituto Musicale Pareggiato della Valle d'Aosta, sugli interventi a tutela dell'Azienda USL e della Regione nei confronti dei responsabili di comportamenti amministrativi irregolari e sulla predisposizione di progetti per la realizzazione di un efficiente sistema musicale valdostano;

I lavori dell’Assemblea saranno trasmessi in diretta sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre)

martedì 11 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO - CASINÒ

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano.

Casinò de la Vallée: i gruppi UV, PD-Sinistra VdA e EPAV hanno avviato un confronto con i Sindacati.

Un primo incontro, che ha segnato l’avvio di un confronto in pianta stabile su un dossier strategico come quello del Casinò, promosso per creare un raccordo con i rappresentanti dei lavoratori, anche nell’ottica di disporre delle informazioni chieste più volte alla proprietà, cioè l’attuale Assessore alle finanze e la Giunta, ma mai ottenute.

È unanime il giudizio dei gruppi dell’Union Valdôtaine, dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano e del Partito Democratico-Sinistra VdA riguardo la riunione tenutasi nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 10 aprile 2017, tra le tre forze di opposizione in Consiglio regionale e le Organizzazioni sindacali della Casa da gioco di Saint-Vincent.

Durante l’incontro - a fronte delle preoccupazioni manifestate dai Consiglieri dei tre Gruppi, rispetto a un cammino intrapreso dalla maggioranza particolarmente distante dalle scelte logiche assunte dalla Giunta Rollandin e foriero di molteplici incognite - sono emerse analoghe perplessità, incognite ed aspetti non ancora chiariti da parte dei Sindacati, in particolare rispetto alla qualità della soluzione rappresentata dalla proroga dei procedimenti di licenziamento collettivo e degli “esodati”.

L’avvio del dialogo con i rappresentanti delle maestranze di Saint-Vincent si è rivelato particolarmente utile, nella consapevolezza reciproca della differenza dei ruoli politico e sindacale, anche in vista del primo confronto sul tema del Casinò che, dopo averlo richiesto lungamente, è stato finalmente accordato per giovedì prossimo 13 aprile, in Commissione.

I gruppi dell’Union Valdôtaine, dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano e del Partito Democratico-Sinistra VdA tenevano inoltre a manifestare alle Organizzazioni sindacali la prossimità su un tema cruciale per la Valle, quale il futuro della Casa da gioco e degli uomini e delle donne che ogni giorno vi lavorano, che si estrinsecherà in un’attenzione continua alla situazione.

venerdì 7 aprile 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Casinò de la Vallée: i gruppi consiliari UV, PD-Sinistra VdA, EPAV incontrano i Sindacati
Lunedì 10 aprile 2017, alle ore 17.00, nella Sala Commissioni del Consiglio Valle, al primo piano di Palazzo regionale, ad Aosta, i gruppi consiliari dell'Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano incontreranno le Organizzazioni sindacali per discutere delle problematiche riguardanti la Casa da gioco di Saint-Vincent.

«Siamo preoccupati per la situazione della Casinò de la Vallée - spiegano i Consiglieri dei gruppi UV, PD-Sinistra VdA e EPAV - e in particolare per come sta proseguendo la procedura di riduzione del costo del personale avviata ai sensi della legge 223 del 1991. A seguito poi della dura presa di posizione delle sigle sindacali dopo la firma della proroga della procedura di licenziamento, riteniamo più che mai opportuno un confronto con i rappresentanti dei lavoratori.»

mercoledì 5 aprile 2017

#CONSVDA - DIBATTITO SUL CASINÒ

Nel corso della seduta mattutina del Consiglio regionale il dibattito in aula si è concentrato sugli interventi da porre in essere per scongiurare la crisi della Casinò de la Vallée spa.

Il nostro Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz è intervenuto in aula per ribadire il disappunto del gruppo PD-Sinistra VdA rispetto alle modalità con cui negli ultimi mesi si è trattata la questione del Casinò, a partire dallo spostamento della discussione dalla quarta alla seconda Commissione, per arrivare all'uso strumentale della Casa da gioco per abbattere la vecchia maggioranza. Guichardaz ha ricordato l'ormai svanita speranza per cui maggioranza e minoranza avrebbero trovato una condivisione per la risoluzione di una problematica così cogente e trasversale per la Valle d'Aosta. Oggi, ha evidenziato Guichardaz, siamo a verificare se i richiami tanto evocati dall'attuale maggioranza al cambio di metodo, alla "casa di vetro" e alla "barra dritta" valgono ancora; oggi siamo ad elemosinare un passaggio in Commissione per ottenere informazioni sulla nuova governance, sui licenziamenti.
Il Consigliere Guichardaz ha osservato che senza i giornali e i Sindacati l'opposizione non saprebbe nulla sulla Casa da gioco: se non ci fosse stato il cambio di governo imposto in questa maniera, sarebbe stato per primo l'Assessore Chatrian a scagliarsi contro Rollandin e la sua Giunta. Jean-Pierre Guichardaz si è detto sempre più convinto che il gruppo PD-Sinistra VdA abbia fatto la scelta giusta a non essere saltato sul carro dei vincitori: meglio un'opposizione onesta e umile a un cambio di registro come quello della nuova maggioranza.

Anche il Consigliere Paolo Cretier ha preso la parola ribadendo il voto favorevole alla mozione e  focalizzando il proprio intervento sui 264 dipendenti che rischiano il posto di lavoro.

La seduta è ora sospesa e riprenderà alle ore 15,30.

martedì 4 aprile 2017

#CONSVDA - INTERPELLANZA SERVIZI DI AMBULANZA

Interpellanza sull'assunzione di operatori ai servizi di ambulanza del 118.

Nella seduta del Consiglio regionale del 4 aprile 2017, i gruppi PD-Sinistra VdA, UV e EPAV hanno discusso un'interpellanza per approfondire le modalità di assunzione di operatori addetti ai servizi di ambulanza del 118.

Avendo appreso dell'assunzione, tramite contratti di somministrazione lavoro, di operatori addetti ai servizi di ambulanza del 118, provenienti dal Comitato regionale della Croce Rossa Italiana, il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha chiesto se vi sia l'intenzione di procedere alla copertura dei posti in organico vacanti e che si renderanno tali nei prossimi anni a causa di pensionamenti o di altre cause, chiedendo anche notizie del piano assunzioni e delle modalità assunzionali. Inoltre, ha voluto conoscere i requisiti considerati nell'assunzione del personale tramite rapporti diretti o attraverso agenzie interinali, ha chiesto approfondimenti sulla "specifica formazione e certificazione" richiesta e se l'USL sia stata oggetto di censure o di osservazioni da parte delle autorità competenti per il mancato rispetto delle disposizioni in materia contrattuale.

Nella sua risposta l'Assessore alla sanità ha evidenziato come la recente internalizzazione del servizio di trasporto in ambulanza prima erogato dalla Croce Rossa in convenzione con l'azienda ha aumentato il fabbisogno aziendale di lavoratori in questo profilo professionale. La graduatoria degli idonei, di validità triennale, servirà a coprire posti attualmente vacanti e posti che si renderanno successivamente vacanti. Nelle more dell'espletamento del concorso, l'azienda ha attivato contratti con un'agenzia interinale.

Ripresa la parola il capogruppo Guichardaz ha ribadito l'esigenza di monitorare le questioni organizzative e i rapporti relazionali all'interno del sistema sanitario, che rischiano di comportare problematiche. Su questo tema, ha affermato il Capogruppo, non è possibile perdere altro tempo, altrimenti negli anni non potremo più disporre di operatori qualificati al soccorso e saremo costretti ad avvalerci del privato, un settore che, per questo specifico ambito, non può assolvere un compito che, secondo il Consigliere Guichardaz, deve rimanere rigorosamente nel pubblico.

#CONSVDA - SISTEMA SANITARIO REGIONALE

Nella seduta del Consiglio regionale del 4 aprile 2017, i gruppi PD-Sinistra VdA, UV e EPAV hanno depositato un'interpellanza per trattare i reali bisogni del sistema sanitario regionale.

L'iniziativa, come ha spiegato il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz, nasce dalle dichiarazioni riportate sugli organi di stampa dell'Assessore alla sanità, che avrebbe inserito tra le priorità la definizione della costruzione della nuova ala dell'ospedale Parini di Aosta. Ravvisate nell'ambito sanitario altre esigenze, ben più impellenti, il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz ha chiesto se vi sia l'intenzione di concentrare le ingenti risorse ed energie destinate al governo della sanità per porre rimedio alla mancanza di azione programmatoria e agli immediati e reali bisogni del sistema sanitario (tra i quali, sicuramente, la riorganizzazione dei servizi ospedalieri e territoriali, secondo un modello sinergico - al netto della ridefinizione dei primariati e delle strutture dirigenziali - l'argine alla fuga dei professionisti). Ha poi chiesto se l'Assessore intenda concentrare la propria azione politica nella ricostruzione di un'adeguata governance del sistema sanitario, che sappia assicurare continuità, affidabilità e servizi di qualità.

Dopo la risposta dell'Assessore alla sanità, il capogruppo Guichardaz ha replicato che dalla risposta non si capiva dove l'Assessore volesse andare a parare, evidenziando che l'ultimo piano socio-sanitario risale al 2010 e non si tratta di certo di un atto perpetuo. In quinta Commissione si è parlato di molti altri argomenti, per quanto importanti, ma non dell'atto aziendale e del Piano socio-sanitario regionale: per il Consigliere Guichardaz questa nuova maggioranza si è dimenticata dei concetti di condivisione e trasparenza, dovrebbe compiere piccoli passi, concentrarsi sugli aspetti organizzativi e non pensare all'ampliamento dell'ospedale, ovvero un progetto di cui si parla dagli anni Settanta e mai concretizzato.
Il Capogruppo ha infine invitato l'Assessore a visitare i reparti e conoscere le reali criticità, e a non utilizzare la scusa di studiare i dossier per starsene in ufficio.

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - CASINÒ

Nel corso della seduta del Consiglio regionale del 4 aprile il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha presentato un'interrogazione volta a chiarire se l'Amministratore unico, nell'individuare consulenti a suo supporto, abbia rispettato i dettami della legge regionale 20/2016 sulle società partecipate, con particolare riguardo ai criteri e alle modalità per il conferimento degli incarichi di consulenza nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità nella procedura di selezione, pubblicando gli avvisi sui siti istituzionali della Casinò de la Vallée e della Regione. Disposizioni, ha detto il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz, fortemente volute dall'Assessore Chatrian.

L'Assessore al bilancio e società partecipate ha evidenziato che la situazione all'interno della Casa da gioco è di altissima criticità: si sta operando in una situazione di totale emergenza, non solo di liquidità. Il Casinò ha adempiuto agli obblighi derivanti dalla normativa regionale e sul sito istituzionale è stato pubblicato un avviso per la ricerca di consulenti altamente professionali (nei settori case da gioco, servizi alberghieri, ristrutturazione del debito, diritto del lavoro, advisor legale per supervisione e coordinamento attività) per predisporre il piano di ristrutturazione della Casa da gioco, attraverso un Piano di ristrutturazione aziendale, che deve contenere un piano industriale, e di cui la Regione deve disporre per meglio valorizzare gli investimenti fatti, riorganizzare l'azienda al fine di raggiungere l'equilibrio economico-finanziario della società. L'Assessore Chatrian ha quindi concluso: teniamo la barra dritta nel pieno rispetto di quanto approvato dal Consiglio, sia dal punto di vista normativo, sia dal punto di vista politico.

Il Capogruppo del PD-Sinistra VdA ha replicato che la nuova maggioranza non si è preoccupata di condividere nulla con il Consiglio e quindi apprendiamo le notizie dai giornali. Per Guichardaz, l'Assessore ha un atteggiamento capovolto: prima, quando era in minoranza, presentava risoluzioni per studiare e approfondire, quando invece bisognava trovare delle soluzioni, attivare dei team, cosa che sta facendo ora che è in maggioranza: lo fa con grande sollecitudine, senza approfondire e in perfetta solitudine. Secondo il Capogruppo del PD-Sinistra VdA, la pubblicazione degli avvisi di ricerca dei consulenti è avvenuta in ritardo, dopo la presentazione del nostro question time; inoltre, ha aggiunto, i profili pubblicati corrispondono in parte alle persone che hanno già accompagnato il nuovo Amministratore unico nelle riunioni con le forze sindacali; chissà, ha concluso, se a vincere il bando di gara saranno proprio loro.

FONTE Infoconseil

lunedì 3 aprile 2017

#CONSVDA - LE NOSTRE INIZIATIVE

Il Consiglio regionale si riunirà in sessione ordinaria martedì 4 e giovedì 5 aprile 2017, con inizio alle ore 9.00, per esaminare un ordine del giorno composto di 21 oggetti, tra cui 3 interrogazioni, 9 interpellanze e 4 mozioni.

Il Gruppo PD-Sinistra VdA ha presentato le seguenti iniziative.

- un'interrogazione a risposta immediata depositata congiuntamente dai gruppi PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano a proposito del mancato rinnovo dei contratti di somministrazione lavoro di operatrici ausiliarie dell'Usl;

- un'interrogazione con cui il gruppo PD-Sinistra VdA ha focalizzato l'attenzione sul rispetto, da parte dell'Amministratore unico, dei dettami di cui alla legge regionale n. 20/2016 sulla trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nelle società partecipate dalla Regione nell'individuazione di propri consulenti.

- due interpellanze presentate congiuntamente dai gruppi PD-Sinistra VdA, Union Valdôtaine e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano:
la prima, per approfondire gli interventi per porre rimedio ai reali bisogni del sistema sanitario regionale;
la seconda, le modalità di assunzione di operatori addetti ai servizi di ambulanza del 118.

- tre mozioni firmate congiuntamente dai gruppi Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, PD-Sinistra VdA e Union Valdôtaine:
assegnazione definitiva degli alloggi di Emergenza residenziale pubblica occupati da nuclei familiari inseriti nella graduatoria di emergenza abitativa; presentazione alla competente Commissione consiliare del Piano triennale dei lavori pubblici, accompagnato dal Piano operativo 2017;
impegno per il finanziamento di tutti gli interventi previsti nel Piano straordinario di investimenti per i Comuni per l'anno 2017.

-  una mozione presentata dai gruppi UV e PD-Sinistra VdA sugli interventi per scongiurare la crisi della Casinò spa.

I lavori dell’Assemblea saranno trasmessi in diretta sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it), sul canale YouTube del Consiglio (www.youtube.it/user/consvda) oltre che sul canale televisivo TV Vallée (canale 15 del digitale terrestre).


domenica 2 aprile 2017

NOTIZIE DALLA TERZA COMMISSIONE

Mercoledì 29 marzo ho partecipato alla riunione della III Commissione “Assetto del territorio”, della quale sono membro effettivo.
Alla riunione era presente anche l’Assessore regionale all’agricoltura e risorse naturali Laurent Viérin, per presentare il disegno di legge che reca disposizioni urgenti per il finanziamento degli aiuti alle aziende agricole in attuazione del programma di sviluppo rurale 2014/2020 (modificazioni all'articolo 23 della legge di stabilità regionale per il triennio 2017/2019).

La Commissione ha espresso all’unanimità parere favorevole al progetto di legge, che sarà discusso nella seduta del Consiglio regionale di martedì 4 aprile.

Nel corso del dibattito ho ricordato il momento di grande difficoltà che sta affrontando oggi il mondo agricolo ed ho voluto sottolineare come provvedimenti come quelli contenuti nel disegno di legge costituiscano una vera e propria boccata di ossigeno per le aziende agricole.

La riunione della Commissione è stata per me anche l’occasione per porre alcune domande all’Assessore relativamente alla semplificazione delle procedure stabilite dallo sportello Unico, che a quanto pare non è possibile al momento realizzare, e sulla questione della “produzione standard”.

La produzione standard è un parametro su cui poggia la spesa ammessa e su cui viene poi calcolato il successivo aiuto del piano di sviluppo regionale. Poiché le notizie sono che gli indirizzi produttivi delle aziende sono storicamente definiti, non è giusto che per alzare la produzione standard l’azienda debba per forza attrezzarsi e sviluppare un altro settore di produzione. L’Assessore si è impegnato, per quanto possibile, a rivedere alcuni aspetti di questi aspetti burocratici.

Infine, al termine della Commissione, ho evidenziato alcune problematiche legate alla copertura di personale degli uffici periferici che dipendono dall’Assessorato all’agricoltura, che per una serie di cause concomitanti, hanno gli organici al limite minimo.

Nei miei primi interventi in Consiglio regionale ho evidenziato, sin da subito, che mi sarei fatto carico della grave situazione del settore agricolo in Valle d’Aosta, settore un tempo trainante per la nostra regione e che, pur vivendo ora un momento di grave difficoltà, può tornare ad essere competitivo. Per tale motivo, al termine di ogni riunione della Commissione, cercherò di tenervi informati sul suo andamento e sulle novità che riguardano il settore.

Paolo Cretier.