giovedì 23 marzo 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Gruppo consiliare
Union Valdôtaine
Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine,
PD-Sinistra VdA,
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

UV - PDSinistraVDA - EPAV: soddisfazione per aver capitalizzato il lavoro svolto nel tempo tra Assessorato e AGEA per il pagamento dei contributi

I gruppi consiliari dell’Union Valdôtaine, Partito Democratico-Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano esprimono soddisfazione per quanto comunicato ieri, mercoledì 22 marzo 2017, dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura-AGEA al neo Assessore regionale all'agricoltura e risorse naturali.

Questo primo incontro con AGEA ha permesso all'attuale Assessore di capitalizzare il lavoro di concertazione, confronto e collaborazione intrapreso da chi lo ha preceduto alla guida dell’Assessorato, dal 2013.

Un lavoro intensificatosi in questo ultimo anno, da quando ai vertici dell'Agenzia nazionale si è insediato il dott. Gabriele Pagliardini, con il quale si sono avuti momenti di confronto intensi, ai quali aveva partecipato anche l'Associazione regionale allevatori della Valle d’Aosta-AREV, finalizzati al superamento delle difficoltà prevalentemente legate agli aspetti informatici gestiti da AGEA, necessari per il calcolo delle indennità da riconoscere agli agricoltori valdostani.

Un rapporto tra l'Assessorato e i vertici dell'organismo pagatore nazionale che aveva portato il Direttore generale di AGEA, Pagliardini, a contattare telefonicamente, nella mattinata di martedì 14 marzo scorso, l'ormai ex Assessore Renzo Testolin per confermargli, con grande garbo istituzionale, il buon esito del lavoro del lavoro congiuntamente portato avanti.

Nella lunga conversazione telefonica, il Direttore Pagliardini aveva anticipato all'ex Assessore i contenuti che sarebbero stati oggetto di un prossimo incontro con il neo Assessore regionale della Valle d’Aosta, tra i quali appunto la possibilità di procedere con una nuova tranche di pagamenti della misura 13 del 2015 e confermando quanto già indicato in una riunione tecnica del 9 marzo scorso, con tutte le Regioni che si appoggiano ad AGEA quale organismo pagatore, che prevede, per la Valle d’Aosta, il seguente calendario di pagamenti:

MISURA 10 - GESTIONE TRADIZIONALE E AGRO-CLIMATICO-COMPATIBILE DELLA FORAGGICOLTURA DI FONDOVALLE

Annualità 2015

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 10 aprile 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 4 maggio 2017

Annualità 2016

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 19 maggio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 26 maggio 2017

MISURA 14 - PAGAMENTO PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI

Annualità 2015

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 22 maggio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 29 maggio 2017

Annualità 2016

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 22 maggio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 29 maggio 2017

MISURA 12 - COMPENSAZIONE PER LE ZONE AGRICOLE NELLE AREE NATURA 2000

Annualità 2015

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 19 luglio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 26 luglio 2017

Annualità 2016

•disponibilità di AGEA al pagamento automatizzato a partire dal 19 luglio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 26 luglio 2017

MISURA 13 - PAGAMENTI COMPENSATIVI PER SISTEMI AGRICOLI

Annualità 2015

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 18 aprile 2017

Annualità 2016

•disponibilità di AGEA Al Pagamento Automatizzato A Partire Dal 29 maggio 2017

•disponibilità di AGEA al pagamento con istruttoria manuale regionale dal 6 giugno 2017

Si tratta di dati che, pur noti ai nostri Gruppi e, in particolare, all’ex Assessore, si è ritenuto opportuno non divulgare fino all’incontro tra l’attuale Assessore e l’AGEA, in una logica di rispetto istituzionale e dei ruoli reciproci.

L’auspicio è che gli sforzi passati e futuri e l’azione dell’AGEA possano condurre al rispetto delle scadenze indicate, nella consapevolezza che, dopo lo sviluppo dei meccanismi necessari al superamento dei problemi, e una numerosa serie di dibattiti in Consiglio regionale, gli agricoltori valdostani possano infine veder arrivare, dopo i proclami, i bonifici.

martedì 21 marzo 2017

COMMISSIONI CONSILIARI

Nel corso della seduta straordinaria del Consiglio regionale martedì 21 marzo 2017, sono state ricostituite le Commissioni consiliari permanenti.

Il Consigliere Paolo Cretier farà parte della Terza Commissione "Assetto del territorio" mentre il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz parteciperà ai lavori della Quinta Commissione "Servizi sociali" e della Commissione per il Regolamento.

I gruppi regionali PD-Sinistra VDA, Union Valdôtaine e EPAV hanno scelto di non partecipare ai lavori della Commissione consiliare d'inchiesta sull'acquisto di turbine e altro materiale proveniente dalla Cina da parte della Compagnia Valdostana delle Acque-CVA spa.

#CONSVDA - DIBATTITO SU

L'elezione dei nuovi Vicepresidenti e Segretari del Consiglio avvenuta nella seduta consiliare di martedì 21 marzo 2017 è stata anticipata da un dibattito sulla nuova situazione politica regionale, a seguito dell'elezione della nuova Giunta regionale il 10 marzo scorso.

Nel corso del dibattito è intervenuto anche il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz che ha evidenziato: «All'interno della Conferenza dei Capigruppo non sono state ascoltate le ragioni e le richieste della minoranza. Avevamo semplicemente chiesto di non forzare i tempi, come già fatto in occasione delle precedenti due riunioni consiliari. Avevamo chiesto di posticipare questa convocazione di un giorno e mezzo, tenuto conto ad esempio che la ricostituzione delle Commissioni non è un fatto semplice. Il Consiglio, con queste accelerazioni imposte, non è messo nella condizione di lavorare al meglio, di operare serenamente. Il cosiddetto attacco ai dirigenti del Consiglio non è nient'altro che un effetto atteso di questa accelerazione imposta dal Presidente Rosset, che non ha tutelato gli uffici, ma ha fatto nascere il dubbio sulla terzietà del loro operare e non ha messo in condizione la minoranza di confutare il parere legale presentato in fretta e furia. Il Presidente non ha tutelato l'Assemblea, ma ha agito da uomo di parte, peraltro di una parte neppure così maggioritaria. Mi sono pentito di aver dato la mia fiducia a Rosset, che sta svolgendo la partita non da arbitro, ma da giocatore di una squadra. Gli chiedo allora, a nome del PD-Sinistra VdA un passo indietro, un atto di responsabilità: il Presidente Rosset ha fatto il suo tempo, le dimissioni vanno date per lasciare il posto a un Consigliere della sua parte, che conduca in maniera equa quest'Aula e contribuisca a ripristinare rapporti ormai deteriorati. La nuova maggioranza poi dimostra di avere poche idee e ben confuse, come per la sanità o per la Casa da gioco. Se questo è il nuovo corso della politica valdostana, il cambiamento tanto atteso, auguri due volte. In politica si fanno gli accordi sugli obiettivi, non sulle persone. Non è con un colpo di mano che si possono risolvere le urgenze e la nuova Giunta ha capito di aver fatto il passo più lungo della gamba. La maggioranza deve avere la consapevolezza dei propri limiti e dei bisogni della nostra comunità.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - GIURAMENTO DI PAOLO CRETIER

Il Consigliere regionale Paolo Cretier ha prestato giuramento di fedeltà alla Costituzione italiana e allo Statuto speciale per la Valle d’Aosta.

Il Consigliere, intervenendo in Aula, ha parlato della sua entrata in un momento difficile: «Oggi inizia il mio precorso di responsabilità verso i 452 elettori che mi hanno votato e verso tutta la comunità valdostana. Sono stato eletto raccogliendo la fiducia trasversale di persone che sostenevano il cambiamento nel modo di fare politica. Il mio intento è quello di incidere sulle scelte e sulle priorità di governo: mi interessa il bene comune, quindi le mie decisioni saranno prese di volta in volta, a seconda degli atti che il Governo assumerà, in particolare nei settori della sanità, dei trasporti, delle politiche del lavoro e dell'agricoltura, che considero fondamentali.»

FONTE Infoconseil

venerdì 17 marzo 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO


Gruppo consiliare
Union Valdôtaine
Gruppo consiliare
PD-Sinistra VdA
Gruppo consiliare
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Aosta, 17 marzo 2017
Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Madia-Casinò: il Presidente Marquis si appropria del lavoro della precedente maggioranza
Stupiscono le affermazioni contenute nel comunicato stampa diffuso ieri, giovedì 16 marzo 2017, dal Presidente della Regione, Pierluigi Marquis, in merito all’aver concordato, insieme al Governo e alla Conferenza unificata Stato-Regioni-Città, alcune modifiche al decreto correttivo al Dlgs Madia sulle società partecipate, “che introducono una maggiore flessibilità per gli interventi urgenti in materia di Casa da gioco di Saint-Vincent”.

I gruppi consiliari dell'Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano ricordano infatti che, su tale delicata materia, la Valle d’Aosta era già intervenuta, anzitutto tramite l’allora Presidente della Regione, Augusto Rollandin, in occasione della riunione della Conferenza Stato-Regioni tenutasi il 9 marzo scorso. In tale occasione era stato proposto un emendamento, recepito dalla Conferenza e dato quale indirizzo, volto ad escludere i quattro Casinò italiani dalla riforma in predisposizione.

Inoltre, in una logica di azione sinergica finalizzata al positivo risultato dell’intervento su un dossier strategico per la Valle d’Aosta, il Senatore della Valle d’Aosta Albert Lanièce aveva incontrato, mercoledì 15 marzo, il sottosegretario alla Funzione pubblica, Angelo Rughetti, per sostenere l’emendamento proposto, ottenendo il recepimento delle istanze valdostane sulla questione, da parte del Governo.

La Conferenza unificata Stato-Regioni-Città di ieri è stata quindi l’ultimo anello di una catena iniziata da altri (che, nel tempo, avevano già annunciato tale intervento pubblicamente), nella quale il presidente Marquis si è inserito come utilizzatore finale, anche perché mentre i nostri rappresentanti si preoccupavano della situazione delle Case da gioco, lui era impegnato in progetti il cui esito si è visto proprio in quei giorni. Molto più apprezzato sarebbe stato, da parte sua, dare atto del lavoro sostanzialmente già completato, anziché cercare di impossessarsene e rivenderlo come un successo personale.

Ora ci sarà il passaggio nelle Commissioni parlamentari dove il nostro Senatore e il nostro Deputato monitoreranno affinché si concluda correttamente l'iter.

Su un dossier di rilievo, come quello del Casinò, i gruppi UV, PD-SVdA e EPAV saranno particolarmente vigili, ben sapendo che lo stesso coinvolge un numero elevato di lavoratori, e le loro famiglie. Aspettiamo di vedere proposte e atti concreti. Per ora, registriamo esclusivamente questo tentativo di maldestra appropriazione dell’operato della precedente maggioranza.

venerdì 10 marzo 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO

Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

UV-PDSVdA-EPAV: necessario un approfondimento politico
I fatti degli ultimi giorni mettono in luce la necessità di un confronto in sede politica, che coinvolga non solo gli eletti in Consiglio regionale, e coloro che si apprestano ad entrarvi, ma anche gli organi direttivi delle rispettive forze politiche di riferimento e, per quanto possibile, la comunità, in modo che le delicate decisioni da assumere non siano il frutto di valutazioni frettolose ed estemporanee.

Sulla base di questa esigenza, i gruppi dell’Union Valdôtaine, del PD-Sinistra VDA e dell’Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano, nell’annunciare che non si presenteranno in Aula per la seduta di oggi, venerdì 10 marzo 2017, del Consiglio regionale, sottolineano come tale decisione sia in linea con il percorso di responsabilità e di salvaguardia dei meccanismi democratici e della più alta Istituzione democratica della nostra Regione finora perseguito, nell’intento di un approfondimento reso ancor più necessario dalla situazione di ingovernabilità che si profila all’orizzonte, delineata chiaramente da alcune notizie di stampa della giornata di ieri.

I nostri gruppi sono animati da spirito di responsabilità, pronti a tornare in aula in tempi ragionevolmente brevi, dopo le necessarie valutazioni all’interno dei movimenti e partiti di appartenenza e con tutte le forze oggi presenti in Consiglio regionale. Riteniamo che l’accelerazione della situazione, da noi contestata, abbia indotto i futuri nuovi consiglieri a compiere in poche ore valutazioni basilari e con ripercussioni sugli scenari politici complessivi, condizione che sicuramente non li ha posti nella serenità d’animo dovuta per raccogliere l’alto mandato di rappresentanti della comunità. Si ribadisce poi che la Regione non è nel caos, ma una Giunta è in carica, opera, si riunisce e delibera, come ha fatto nella mattinata di oggi stesso.

Confidiamo nel senso istituzionale del Presidente del Consiglio, Andrea Rosset, e nella sua imparzialità nell’assolvimento delle funzioni cui è chiamato, per arrivare a una convocazione della seduta per la fine della prossima settimana, che permetta di compiere i dovuti percorsi nel frattempo, tenendo finalmente conto delle osservazioni di tutti. Ribadiamo, infine, come la nostra scelta di comunicare anticipatamente questa decisione risponda a quella chiarezza e serietà che deve contraddistinguere la condotta di tutti in una situazione tanto delicata, nell’interesse comune di trovare al più presto una soluzione condivisa.

mercoledì 8 marzo 2017

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO



Gruppo consiliare
Union Valdôtaine
Gruppo consiliare
PD-Sinistra VdA
Gruppo consiliare
Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Aosta, 8 marzo 2017
Comunicato stampa gruppi consiliari
Union Valdôtaine, PD-Sinistra VdA, Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano

Senza Union Valdôtaine, PD-SinistraVdA e Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano non c'è maggioranza
I fatti avvenuti tra il pomeriggio di ieri, martedì 7 marzo 2017, e la mattinata di oggi, mercoledì 8, palesano che in seno al Consiglio regionale, senza i gruppi dell’Union Valdôtaine, del Partito Democratico-Sinistra VdA e della Edelweiss Popolare Autonomista Valdostano non esiste maggioranza. I firmatari della mozione di sfiducia costruttiva sono arrivati a depositare un documento di tale portata senza contare sui numeri per sostenerlo, fatto che si commenta da solo.

Come se non bastasse, il tentativo di imbastire un governo alternativo vede quale determinante il sostegno del consigliere del Movimento 5 Stelle che, a guardare l’organigramma cui si appresta a dare sostegno, sembra pronto a fare piazza pulita, con il suo voto alla mozione, di tutti i principi di legalità e purezza sbandierati sino ad oggi (almeno, quando c’era da usarli contro i componenti della maggioranza retta dai nostri gruppi).

Ci chiediamo quindi, oggi più che mai, quali garanzie possa offrire, ai valdostani, questa sedicente maggioranza alternativa e, soprattutto, quali prospettive di sopravvivenza possa presentare. A ciò si aggiunge la nostra sincera preoccupazione per l’ennesima forzatura cui abbiamo assistito, stamane, da parte del Presidente del Consiglio, Andrea Rosset.

Malgrado i decreti di sospensione firmati dal Presidente del Consiglio Gentiloni chiariscano inequivocabilmente - come peraltro da noi sostenuto sin dal primo minuto di questa paradossale vicenda - che il provvedimento abbia effetto dal giorno della sentenza di condanna, il Presidente Rosset ha oggi nuovamente sostenuto pubblicamente il contrario, cioè che le sospensioni decorrano dal momento della notifica dell’atto che le decreta.

Non solo, effettuando una comunicazione all’Aula che non avrebbe potuto tenere, perché si sarebbe dovuto limitare a prendere atto dell’assenza del numero legale, sciogliendo immediatamente la seduta, ha manifestato di non garantire quell’imparzialità che il ruolo istituzionale cui è chiamato gli imporrebbe.

La verità è che i decreti Gentiloni hanno evitato alla Valle d’Aosta una triste quanto pericolosa fase di buio istituzionale e amministrativo. La votazione, quest’oggi, della mozione di sfiducia avrebbe creato un atto a rischio di annullamento.

A questo punto, per quanto riguarda i nostri gruppi, la responsabilità non è un concetto da sollevare al cielo in conferenza stampa, ma resta legata alle proprie azioni. Chi ha presentato una mozione di sfiducia deve dimostrare di essere all’altezza del ruolo che ha annunciato.

lunedì 6 marzo 2017

COMUNICATO STAMPA

Tutelare la correttezza dell'operato delle Istituzioni.

Durante la Conferenza dei Capigruppo riunita oggi, lunedì 6 marzo 2017, i Capigruppo dell'UV, Joël Farcoz, e del PD-Sinistra VDA, Jean-Pierre Guichardaz, e il Vicecapogruppo della Stella Alpina Popolare Autonomista, André Lanièce, hanno evidenziato la necessità di approfondire il parere, presentato sotto forma di nota, dal Presidente del Consiglio Rosset in sede di Conferenza, riguardante l'efficacia della sospensione di diritto dalla carica di Consigliere regionale.

«È emersa una diversa lettura delle norme - dicono i Consiglieri Farcoz, Guichardaz e Lanièce - che, a nostro giudizio, porta a ritenere che la sospensione prevista dalla legge Severino operi di diritto e quindi decorra dalla data della pronuncia della sentenza di condanna da parte della Corte d'Appello di Torino, come previsto espressamente nei decreti del Presidente del Consiglio dei ministri già adottati per casi analoghi. Questa per noi è una questione pregiudiziale che incide sulla validità dell'atto di costituzione della nuova Giunta e di ogni altro atto successivamente adottato dalla stessa.»

«Per queste ragioni - aggiungono - abbiamo chiesto un approfondimento di tale problematica, invitando di conseguenza a convocare il Consiglio regionale nei primi giorni della prossima settimana. A fronte di questa nostra richiesta, che è conforme ai ricorrenti richiami alla trasparenza e al metodo oltre che al buon senso, il Presidente Rosset, in presenza di una non maggioranza deliberativa, che per Regolamento non era necessaria ma era opportuna in un momento così delicato, ha voluto convocare ugualmente l'Assemblea per dopodomani, richiamando il parere dato dagli uffici della Presidenza del Consiglio. Secondo noi questo parere meritava e merita un attento approfondimento, per tutelare la correttezza dell'azione amministrativa e dell’operato delle sue Istituzioni.»

venerdì 3 marzo 2017

NOTIZIE DALL'ASSESSORATO #AAPRODUTTIVEELAVORO

La Giunta ha approvato il calendario delle manifestazioni estive di artigianato di tradizione, l’organizzazione della 64ª edizione della Mostra-Concorso, della 49ª edizione della Foire d’été e dell’atelier.
Il calendario prevede le seguenti date:

64a Mostra-Concorso: dal 22 al 30 luglio 2017.
49ª Foire d’Eté: 5 agosto 2017.

Le domande di iscrizione per la partecipazione alle manifestazioni dovranno pervenire improrogabilmente entro le ore 16.30 di venerdì 5 maggio 2017 all’Ufficio artigianato di tradizione del Dipartimento industria, artigianato ed energia – Piazza della Repubblica n. 15 – Aosta (tel. 0165/274597 - 274742.

La Giunta regionale, nell’ambito degli interventi regionali per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile, ha deliberato in data odierna la concessione di contributi a favore di due imprese, ai sensi della legge regionale n. 3/2009, per un totale di 22 mila euro, a fronte di investimenti privati per complessivi 73 mila 448 euro.

La Giunta ha recepito l’Intesa tra Regione e parti sociali sulla modifica della delibera sugli indirizzi della formazione di base e trasversale e disciplina dell’offerta formativa pubblica, che determinano l’Apprendistato professionalizzante, prevedendo che per le imprese aventi sede legale in altra Regione o Provincia autonoma, l’offerta formativa sia resa disponibile anche a favore degli apprendisti assunti presso le sedi operative localizzate in Valle d’Aosta.