domenica 17 gennaio 2016

FIERA DI DONNAS

L'assessore Raimondo Donzel oggi era a Donnas per la fiera dell'artigianato tradizionale.
Un giro nel borgo e due chiacchiere con gli artigiani in un appuntamento, quello di Donnas, che precede di poco la fiera di Sant'Orso di Aosta del 30/31 gennaio.
Due appuntamenti importanti con la nostra cultura, la nostra tradizione, il nostro territorio.

mercoledì 13 gennaio 2016

#CONSVDA - MUTUI EDILIZIA RESIDENZIALE

Interpellanza sull'accesso ai mutui per interventi nel settore dell'edilizia residenziale.

Discutendo un'interpellanza posta nella seduta consiliare del 13 gennaio 2016, il gruppo ALPE ha affrontato la questione dei mutui per l'efficienza energetica.

L'Assessore alle attività produttive ed energia, Raimondo Donzel, ha riferito: «La costituzione del fondo di rotazione di oltre 12 milioni di euro è stato il primo passaggio per articolare la delibera che erogherà effettivamente i mutui. Bisogna però anche approvare la delibera che riguarda i requisiti minimi necessari al riconoscimento delle opere eseguite; questo atto ci permette l'adeguamento dei Decreti ministeriali alle norme entrate in vigore nell'ottobre 2015. In questo senso, abbiamo già incontrato i professionisti e superato alcune difficoltà; mi auguro che questa proposta di delibera possa essere portata al più presto in Giunta. Abbiamo anche tenuto conto delle norme di recepimento della Lombardia e dell'Emilia Romagna che sono le nostre Regioni di riferimento in materia energetica, e loro hanno concluso il lavoro di recepimento della normativa nazionale a fine 2015. Terremo conto anche di altri aspetti, ad esempio l'andamento dell'economia italiana nel settore edilizio rispetto alla riqualificazione energetica degli edifici, che risulta essere un settore in espansione e che ha risentito poco della crisi. È ipotizzabile che la quota di mutuo per il triennio 2015-2017 non venga messa a bando in una volta sola, ma in tranche, al fine di valutare le risposte degli utenti. Non è escluso di seguire una metodologia aperta di accettazione delle domande (a sportello) fissando criteri non eccessivamente selettivi per interventi modesti o esclusivamente impiantistici; si potrebbero fissare due quote di mutuo e tempistiche differenti per premiare le opere che necessitano di progettualità complessa e mirano a ristrutturazioni importanti. Certamente, si tratta di un approccio innovativo e per questo la prima esperienza consentirà valutazioni utili per rimodulare gli interventi futuri. Il tasso annuale fisso è al 2% in conformità ad altri mutui regionali. Si può ipotizzare anche la possibilità di modulazione dell'entità del mutuo fino al 100% in una logica di premialità. Stiamo dunque lavorando per giungere nel più breve tempo possibile alla concretizzazione dell'erogazione dei mutui.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - SBOCCHI OCCUPAZIONALI IN SVIZZERA

Interpellanza sugli sbocchi occupazionali in Svizzera.

In apertura della seduta pomeridiana del 13 gennaio 2016, il Consiglio regionale ha discusso un'interpellanza presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle riguardante gli sbocchi occupazionali per lavoratori e imprese valdostane in Svizzera.

L'Assessore alle politiche del lavoro, Raimondo Donzel, ha affermato di condividere questa possibilità: «Sono il primo a sostenere che bisogna allargare il compasso con cui si prende in esame la ricerca di posti di lavoro. Il mercato svizzero è di particolare interesse per la nostra regione: nel terzo trimestre 2015 è stato il primo per export valdostano (26 milioni di euro), con un aumento del 5,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. In questo senso, la Chambre, con cui questo Assessorato ha un'ottima collaborazione, ha organizzato diversi incontri di formazione e diverse campagne di promozione e di comunicazione sulle diverse manifestazioni valdostane per sensibilizzare il mercato elvetico. Esiste un apposito sportello della Chambre, che è sempre attivo per le imprese interessate ad aprirsi all'estero, non solo in Svizzera. Proseguiranno poi altre iniziative: ad esempio, in accordo con l'Agenzia delle dogane, dai primi mesi 2016 alla Chambre sarà anche operativo uno sportello informativo integrato sull'esportazione delle merci. Il Dipartimento delle politiche del lavoro si occupa anche della mobilità internazionale: in primis, il servizio Eures, attraverso il suo portale, fornisce informazioni su trentadue paesi. Ma devo ricordare che, dopo il referendum votato nel 2014 dalla popolazione svizzera sulle politiche migratorie, dal 2017 potranno sorgere problematiche a causa delle rigidità delle quote migratorie che saranno introdotte. Proprio per questo è opportuno rafforzare i rapporti di amicizia storicamente instaurati dalla Valle d'Aosta con questo Paese, in particolare col Valais, il Vaud e lo Jura. Voglio anche citare il programma Eurodyssée, focalizzato sui tirocini formativi, nonché l'importante lavoro del Centro per l'impiego, che nel 2015 ha collocato quindici lavoratori in Svizzera. In corso di approvazione c'è infine il programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera e fermo è l'impegno a rafforzare i rapporti con la Svizzera.»

FONTE Infoconseil

#CONSVDA - PROGETTO FORMAZIONE

Interpellanza sulla situazione economica di Progetto Formazione.

La situazione di Progetto Formazione scrl, l'Agenzia formativa accreditata all'Albo pubblico degli enti di formazione della Regione autonoma Valle d'Aosta, è stata al centro dell'interpellanza presentata dal Movimento 5 Stelle nella seduta consiliare del 13 gennaio 2016.

L'Assessore alle attività produttive e politiche del lavoro, Raimondo Donzel, ha precisato: «I dati vanno letti e interpretati, perché altrimenti vengono fuori situazioni rocambolesche. Il Consigliere Cognetta ha fatto un pot pourri dei dati che gli sono stati forniti. I fondi europei non possono essere erogati tout court, ma sono previste diverse tranches distinte tra anticipi e saldi a fronte di rigorosi controlli: il credito di un milione di euro quindi non esiste. Così il Projet Formation può godere di un milione e 600 mila euro di anticipi dalla Regione. Sulla questione dei dipendenti, ricordo che la non conferma di personale a tempo determinato non è un licenziamento tout court e ad oggi sono ben 6 i lavoratori che, grazie al #jobsact, hanno visto trasformato il proprio contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato. Projet Formation sta facendo un importante lavoro per cercare di contenere i costi e per rimettere a posto la sua situazione economica (che non era frutto dei crediti vantati nei confronti della Regione, ma forse di una gestione non propriamente oculata delle proprie risorse), e questo grazie anche ad un confronto fattivo e costruttivo con le organizzazioni sindacali e all'impegno dell'Amministrazione nel far decollare la progettazione europea. Assimilare le difficoltà dell'Agenzia a un'erogazione non corretta delle risorse previste dai fondi europei è quindi semplificare troppo il problema. Oggi, confermo che sono in fase di liquidazione 351 mila euro e 1,6 milioni di anticipi: a breve Projet Formation si troverà ad avere a disposizione 1,9 milioni di euro.»

FONTE Infoconseil

venerdì 8 gennaio 2016

GLI IMPEGNI DELLA SETTIMANA

LUNEDÌ 11 GENNAIO

ore 9.30, il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipa alla riunione della seconda Commissione "Affari generali", riunita per esaminare il Programma statistico regionale per il triennio 2016-2018 e l'accettazione della donazione di un'opera d'arte a favore dell'Amministrazione regionale oltre che per trattare la bozza di proposta di legge sulle disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipate della Regione.

ore 20.30 – Aosta, Sala M.I. Viglino di Palazzo regionale.
L’Assessore Raimondo Donzel e l’Assessore Emily Rini intervengono all'incontro rivolto alle famiglie con figli che frequentano la terza media per illustrare i nuovi percorsi triennali nell'anno scolastico 2016-2017.

MARTEDÌ 12 GENNAIO

ore 8.00/12.00 – Aosta, Ufficio dell’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro.

L’Assessore Raimondo Donzel riceve il pubblico.

MERCOLEDÌ 13 GENNAIO

ore 9.00, adunanza del Consiglio regionale.

GIOVEDÌ 14 GENNAIO

ore 9.00, adunanza del Consiglio regionale.

ore 20.30 – Verrès, Biblioteca comunale.
L’Assessore Raimondo Donzel interviene all'incontro rivolto alle famiglie con figli che frequentano la terza media per illustrare i nuovi percorsi triennali nell'anno scolastico 2016-2017.

VENERDÌ 15 GENNAIO

ore 8 riunione della Giunta regionale.

ore 10.45 – Aosta, saletta attigua alla Sala M.I. Viglino di Palazzo regionale.
L’Assessore Raimondo Donzel partecipa alla conferenza stampa di presentazione del programma della 1016a Fiera di Sant'Orso.

Alla sera a Donnas l’Assessore Raimondo Donzel e il capogruppo Jean-Pierre Guichardaz partecipano alla Veillà della fiera di Sant'Orso di Donnas.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE


COMUNICATO STAMPA

Aosta, venerdì 8 gennaio 2016

Istruzione e formazione professionale:

in VdA parte la sperimentazione dei nuovi percorsi triennali dall’anno scolastico 2016/2017

Nella seduta di oggi, venerdì 8 gennaio, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi e le modalità di attuazione per l’avvio, dall’anno scolastico 2016/2017, della  sperimentazione dei nuovi percorsi triennali di Istruzione e formazione professionale.

Attraverso questa sperimentazione si intende offrire ai ragazzi in uscita dalla terza media una scelta più ricca tra i percorsi possibili per il proseguimento degli studi e della formazione.

Ai consolidati percorsi del sistema liceale e degli istituti tecnici e professionali si affianca una articolata proposta di corsi orientati alla acquisizione di una qualifica professionale, in aggiunta a quelli già attivi presso l’Institut Agricole Régional,  l’Istituzione scolastica Corrado Gex di Aosta e l’IPIA Don Bosco di Chatillon,  nell’ambito dei percorsi di istruzione professionale quinquennale.

L’Assessore alle Attività produttive, energia e politiche del lavoro Raimondo Donzel dichiara: «Prioritario nella stesura progettuale del nuovo sistema è stata la definizione di un’offerta quanto più possibile vicina alle caratteristiche e ai fabbisogni professionali del territorio, promuovendo un confronto continuo con le parti sociali e un coinvolgimento attivo del sistema produttivo, sia nella scelta dei profili formativi che nella costruzione , nella gestione e nella valutazione dei percorsi. E’ questa quindi una importante sperimentazione che risponde ad attitudini ed interessi di quei giovani indirizzati ad una formazione immediatamente spendibile nel mondo del lavoro valdostano. Era necessario costruire un sistema rispondente alle esigenze di una Valle d’Aosta che deve volgere lo sguardo al futuro e che deve confrontarsi con una nuova concezione del mercato del lavoro. Si tratta di una riforma significativa che dà pari dignità alla Formazione professionale in un nuovo sistema di IeFP, che consente ai ragazzi di apprendere valorizzando le attitudini individuali e risponde all'esigenza di cogliere le profonde trasformazioni del mercato del lavoro che hanno investito anche la Valle d'Aosta. E soprattutto è la precondizione per l'istituzionalizzazione di un sistema duale, che forte delle esperienze di Bolzano, Trento e della Svizzera, favorirà l'attivazione del quarto anno, con diploma professionale, e a seguito di intese con il MIUR, dell'attivazione del corso annuale utile ai fini dell'accesso all'esame di Stato, sempre all'interno del canale della Formazione Professionale ».

«Mettere a disposizione un sistema di offerta coerente con le caratteristiche e i bisogni dei giovani, è questo il principio seguito dal Governo regionale con la creazione del nuovo sistema di istruzione e formazione professionale – spiega l’Assessore all’Istruzione e Cultura Emily Rini - , che si articola su due assi: da un lato il raggiungimento degli standard di sapere per la costruzione di un bagaglio culturale destinato ad un più adeguato vivere sociale, dall’altro l’acquisizione di tecniche professionali utili ad un più rapido inserimento nel mercato del lavoro. Si sancisce così un’effettiva parità dei diversi canali dell’offerta, che verrà promossa tra le famiglie e i ragazzi attraverso la conoscenza delle diverse opportunità, sostenendo i processi di scelta attraverso interventi di orientamento. Una offerta formativa più articolata e attenta alle differenze individuali può inoltre contribuire a fronteggiare la dispersione scolastica, senza rinunciare agli obiettivi di crescita educativa e culturale dei giovani maggiormente orientati al  lavoro. La possibilità di assolvere l'obbligo scolastico nei percorsi di Formazione e Apprendistato amplia e differenzia l'offerta formativa in favore dei giovani, rispondendo anche alle esigenze di una maggiore distribuzione territoriale dei corsi ».

I nuovi percorsi hanno durata triennale e consentono, oltre all’assolvimento dell’obbligo di istruzione, il conseguimento di una tra le seguenti qualifiche professionali:

- Operatore elettrico

- Operatore termoidraulico

- Operatore del benessere - Indirizzo Estetica

- Operatore del benessere -  Indirizzo Acconciatura

- Addetto alle vendite

Le proposte formative triennali sperimentali verranno realizzate presso il  sistema dell’istruzione - Istituzioni scolastiche  tecniche  e professionali regionali Corrado Gex di Aosta e Enrico Brambilla di Verrès -  e presso il  sistema della formazione professionale - enti di formazione professionale accreditati.

I percorsi triennali hanno una forte caratterizzazione professionalizzante, realizzata attraverso un incremento, rispetto ai curricoli ordinari,  delle  ore (teoria e pratica) dedicate allo sviluppo delle competenze professionali riferite alla qualifica.

Inoltre ampio spazio sarà riservato alla realizzazione di attività di stage presso le imprese.

Nel percorso per addetto alle vendite, in particolare,  sarà ulteriormente incrementato il volume delle ore destinate alle attività di alternanza formazione-lavoro, anche con l’obiettivo di utilizzare le opportunità offerte dal nuovo contratto di Apprendistato per la qualifica.

La sperimentazione assume una valenza più generale di innovazione del sistema complessivo di istruzione e formazione regionale e, pertanto, la sua attuazione sarà accompagnata da una attività di coordinamento e monitoraggio che vedrà coinvolti, oltre alle Strutture regionali competenti, le Istituzioni scolastiche e formative interessate e le parti sociali. A tal fine la  stessa deliberazione prevede l’istituzione di un apposito gruppo di coordinamento.

FONTE Ufficio stampa VDA

martedì 5 gennaio 2016

A PROPOSITO DI...

Il nostro capogruppo Jean-Pierre Guichardaz è intervenuto su Facebook a proposito delle dichiarazioni di Alpe sulla nostra conferenza stampa di inizio anno.

Francamente comincio a rompermi un po' ad ascoltare e a leggere dichiarazioni di certuni che, dopo mesi di silenzio, forse passati a studiare il sistema di smontare il totem del limite dei mandati (per la cronaca trovato!), vomitano il loro livore su ogni cosa faccia e dica il PD-Sinistra VdA.

Capisco la contrapposizione politica, la necessità di assicurarsi qualche titolo sui media, la ricerca di uno spazio dentro un'opposizione fatta di tanti competitor sgomitanti, ma non capisco, invece, la ratio di questi rabbiosi attacchi a suon di "vergogna!", "ipocriti!", "disonesti!" fino all'abusato "stampelle", del Demonio appunto (che fanno il paio con i simpatici fotomontaggi con flaccidi culi al posto delle nostre facce).

Così come mi sfugge l'analisi dei fatti e della situazione politica locale: da quando c'è il PD in maggioranza tutto va male, la disoccupazione è ai massimi storici, chiudono le fabbriche, i servizi diventano inaccessibili (ancora non ci hanno imputato l'aumento delle polveri sottili e l'invasione delle processionarie ma è questione di giorni...).

Ora, immagino che non sia facile accettare un (anzi "il") "tradimento", ma mi pare che il giovane ed inesperto segretario e i suoi accoliti seguano poco le vicende politiche regionali per non sapere che gli unici "non ex" sono anche gli unici che hanno fatto scelte consequenziali e che non hanno mai giocato la carta - a corrente alternata - del grande rassemblement di qualcuno o di qualcosa (chi ha parlato di "governo autonomista di responsabilità regionale" o di réunification o di altri -ion?).

E soprattutto pare facciano finta, il neo segretario e i suoi pretoriani, di non sapere che l'ingresso in maggioranza del PD -Sinistra VdA è avvenuto previo accordo programmatico preciso e circostanziato. Capisco che può non essere stato compreso a sufficienza il passaggio del PD in maggioranza (vincolato, appunto, ad un accordo sui contenuti già in buona parte realizzato e in fase di realizzazione), ma da lì a farci diventare i deus ex machina del presunto disastro, da lì ad imputarci la disoccupazione galoppante (mi pare, peraltro, che l'assessore Donzel stia operando bene per arginarla e limitarla, la disoccupazione), l'esplosione dei costi di sanità, sociale, trasporti, le inefficienze diffuse ce ne passa.

In sei mesi non crediamo di aver modificato negativamente e in maniera così determinante un trend che, mi si permetta, è frutto di decine di anni di governo e di governi a cui tanti (compresi alcuni puri e duri di oggi e i loro padri e padrini) hanno partecipato.

Noi ci assumiamo la responsabilità di scelte che possono apparire scomode e che sono sicuramente impopolari (il ticket sui farmaci ne è un esempio), ma non crediamo di aver determinato noi le condizioni che oggi ci impongono decisioni di questo genere (e onestamente non credo neppure le si possano imputare in toto a chicchessia visto che sono anche il frutto di mutati scenari socio-economici nazionali, europei, addirittura mondiali).

Oggi siamo chiamati a dare il nostro contributo di idee, di contenuti, a mettere la faccia nella difficile sfida di rilanciare la nostra regione. Se ci riusciremo o non ci riusciremo credo che la gente saprà giudicarlo senza farsi distrarre dagli slogan di quelli che si credono più bravi e più intelligenti degli altri.