Nella seduta del Consiglio regionale del 14 luglio il nostro gruppo si è astenuto su una mozione presentata in aula che intende sollecitare il Parlamento e il Governo a impedire l'entrata in vigore in Italia del Trattato CETA, l'accordo di libero scambio commerciale tra Unione europea e Canada.
Nel corso del dibattito sono intervenuti anche i Consiglieri Cretier e Guichardaz che hanno chiesto all'Assessore ulteriori approfondimenti in Commissione.
Il Consigliere Paolo Cretier ha osservato: "Il contenuto del CETA è molto pesante da sostenere, soprattutto per le realtà di montagna come la nostra. Le maglie dei controlli sono molto aperte rispetto a quelle italiane. È il consumatore che decide: nei momenti di crisi i prodotti di qualità vengono scartati per mancanza di denaro. Ritengo che ci si sarebbe dovuti confrontare prima in Commissione sulla questione del libero scambio. Non solo: essendo difficile valutare l'impatto dei cambiamenti previsti da questo trattato, abbiamo ancora tempo per un approfondimento in Commissione. Senza questo passaggio, mancano elementi di valutazione precisi, è pertanto difficile esprimersi su questa mozione."
Il Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz ha sottolineato come "Il Trattato è molto complesso e sono necessari per noi ulteriori approfondimenti, tanto più che noti marchi DOP e IGP e altre associazioni come la CIA si sono espressi a favore di tale accordo. Condividiamo le preoccupazioni per la tutela dei nostri prodotti, ma non abbiamo al momento gli elementi per sostenere questa mozione. Perciò ci asterremo e chiediamo ulteriori approfondimenti in Commissione."
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