Nella seduta di oggi del Consiglio regionale l'Assessore alle attività produttive e
politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, ha presentato una relazione sulle attività di Vallée
d'Aoste Structure, società cui l'Amministrazione regionale ha
conferito i beni facenti parte del patrimonio immobiliare destinato
ad attività produttive e commerciali (ai sensi della legge
regionale 10/2004).
Nell'ambito della discussione è stata presentata da parte dei
gruppi di opposizione UVP, Alpe, PD-SVdA e M5S una risoluzione
volta ad impegnare la Giunta regionale a revocare il Consiglio di
amministrazione e a rimuovere l'attuale dirigenza della società.
L'iniziativa è stata approvata, con voto segreto con
17 voti a favore, 14 contrari e un'astensione.
Nel corso della discussione generale il Capogruppo Raimondo Donzel, ha
osservato che:
"Fin dalla scorsa Legislatura, la maggioranza ha
scientemente deciso di bloccare lo sviluppo industriale valdostano,
con una gestione scellerata della VdA Structure, senza tentare di
ovviare alle gravi perdite. Peggio di così non si potrà fare,
bisogna intervenire con tempestività attuando una politica
industriale. L'errore strategico è stato non credere a questo
settore, instaurando collaborazioni con altri enti nel più ampio
distretto industriale del Canavese e del Biellese. Da soli non si
fa politica industriale. Vallée d'Aoste Structure ha operato con i
paraocchi e ora siamo costretti a svendere clamorosamente? La Bassa
Valle rappresenta un'area importante per la ripresa, mentre qui si
parla solo di manutenzione di capannoni. VdA Structure va
completamente rivista e riformata concettualmente come strumento di
collaborazione con l'Assessorato e la Giunta e non come
amministratore di affitti. Non è questa la sinergia giusta tra
l'Assessorato e la Società per una ripresa industriale."
Nella discussione è intervenuto anche il Consigliere Jean-Pierre Guichardaz per replicare all'Assessore:
"Già in un'altra occasione l'Assessore ha tirato fuori argomentazioni giuridiche per chiedere di ritirare la mozione offrendoci un passaggio in Commissione con i vertici della società in cambio, ma in verità è un problema politico Dietro c'è un messaggio politico quindi affrontiamo politicamente la discussione. Siete voi i responsabili di questo profondo rosso: dovete ammettere di non essere in grado di valorizzare i vostri beni! La dirigenza di VDA structure non deve essere scelta in base a criteri politici ma in base alle competenze. È un problema di governance: troviamo il sistema di pagare le dirigenze in base agli obiettivi."
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