giovedì 25 febbraio 2016

#CONSVDA - ALIENAZIONE BENI IMMOBILI

Nella seduta del Consiglio regionale del 25 febbraio 2016, è stato approvato, con 21 voti a favore (UV, SA e PD-SVdA), 2 contrari (M5S) e 12 astensioni (UVP e ALPE), il piano delle alienazioni e valorizzazioni di immobili di proprietà regionale.

L'atto, approvato dalla Giunta a ottobre 2015, è composto di 81 immobili, classificati per Comune, e ha l'obiettivo di fotografare il patrimonio di immobili per i quali non è ipotizzabile l'uso diretto da parte della Regione, attraverso una ricognizione che ha portato alla creazione di un archivio elettronico che sarà visibile attraverso il sito internet della Regione.

Il nostro Capogruppo Jean-Pierre Guichardaz è intervenuto nel dibattito in aula affermando che: "Il problema di un uso più congruo del patrimonio immobiliare regionale è sempre stato affrontato dal gruppo PD-Sinistra VdA in un'ottica non pretestuosa, non di schieramento, ma nella consapevolezza che l'immensa quantità di beni è sì una potenziale fonte reddito, ma anche un notevole costo se non opportunamente impiegata e valorizzata. È doveroso immaginare un processo di recupero di valore anche attraverso l'alienazione di terreni e fabbricati ritenuti non strumentali all'esercizio delle funzioni istituzionali. Questo piano non è una liquidazione dei gioielli di famiglia, bensì l'inizio di un percorso finalizzato a comprendere l'esistenza di interesse all'acquisto da parte di privati o l'esistenza di proposte di partenariato pubblico/privato. Rinviare l'approvazione del piano a tempi plausibilmente migliori vorrebbe dire conservare uno status quo oneroso, facendo degradare il patrimonio, aumentando gli oneri di manutenzione e i rischi per la sicurezza di operatori e cittadini.
Certamente bisogna lavorare in sinergia con gli enti  locali, che devono esprimersi sulle destinazioni d'uso o sui vincoli urbanistici."

FONTE Infoconseil

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